di Francesca de Santis
Secondo Micael , lo spirito attraverso cui è stato possibile per Allan Kardec raccogliere informazioni sul mondo immateriale e sull’al di là, gli spiriti possono dirsi gli esseri intelligenti della creazione. Essi popolano l’universo al di fuori del mondo materiale. Sono esattamente l’opera di Dio. Gli spiriti hanno un principio, dice Micael, poiché se non l’avessero sarebbero eguali a Dio. Dio non ha mai cessato di creare, non è che gli spiriti siano stati partoriti tutti insieme nell’origine dei tempi, bensì Dio crea continuamente e nonostante la loro origine sia un mistero, sono frutto della volontà del Signore.
Micael definisce se stesso e i suoi “simili” come NON IMMATERIALI ma INCORPOREI poiché sono la quintessenza della materia , ma non della materia che conosciamo noi, bensì di un tipo etereo che i nostri sensi non captano ( anche se non si intuisce a perfezione, in questo frangente della comunicazione nel libro, se questa natura possa essere o meno da noi percepita).
Il mondo spiritico , rispetto al nostro, è preesistito e sopravvive a tutto. Allan Kardec chiede a Micael se essi sono soggetti a morte e lui risponde che la loro esistenza non ha fine e che su questo argomento NON PUO’ DIRE DI PIU’. “Chissà come mai” mi sono domandata leggendo.
Continuando si dice che gli spiriti abitino mondi e spazi infiniti , anche il nostro, e che quindi loro ci circondano , ci osservano, agiscono su di noi per un motivo IMPORTANTISSIMO: LORO SONO LO STRUMENTO DEL QUALE DIO SI SERVE PER L’ADEMPIMENTO DEL SUI SUOI DISEGNI. Esistono degli spiriti inferiori che non possono andare ovunque. Ma di questo parleremo poi. Quindi abbiamo compreso come Dio attui il suo disegno attraverso gli spiriti che sono una potenza della natura. Questa teoria è assolutamente differente dalle altre precedentemente esposte, sia in ambiti religiosi che non.
Nel prossimo articolo parleremo della forma e della possibiltà, o meno, per gli spiriti di essere ubiqui.
INFORMAZIONE PRINCIPALE: GLI SPIRITI SONO LO STRUMENTO DEL QUALE DIO SI SERVE PER L’ADEMPIMENTO DEL SUI SUOI DISEGNI.
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