venerdì 30 settembre 2011

Analisi dei rottami di Roswell

Un insegnante presso il New Mexico Military Institute a Roswell potrebbe aver scoperto la prima prova scientifica di detriti fabbricati su un altro pianeta.
Inoltre, questo rottame è stata trovato vicino al luogo in cui sono stati rinvenuti pezzi di un presunto disco volante al di fuori di Roswell nel 1947.

Frank Kimbler insegna Geologia nell'università del New Mexico Military Institute a Roswell.Dice che ha sempre avuto un interesse per gli UFO.Così, quando si trasferì a Roswell,decise di mettere in pratica la sua esperienza per effettuare un test su i rottami indagando sull'incidente UFO più famoso di tutti i tempi, il crash di Roswell.

Dice che il suo obiettivo principale era di trovare qualche prova fisica.
Ha iniziato, cercando alcune immagini satellitari del presunto "sito di detriti." Quindi dove allevatore, Mac Brazel, aveva detto l'Air Force aveva trovato i pezzi dell'oggetto caduto.
Kimbler ha usato queste immagini per migliorare l'infra-rosso al fine di evidenziare le aree in cui è stato danneggiato il terreno. Fu sorpreso di trovare una zona che era simile a quella che testimoni avevano descritto.Era circa ¾ di miglio di lunghezza e qualche centinaio di metri di larghezza, e di fronte alla direzione testimoni avevano riferito.Egli ha anche notato che questa zona aveva bordi molto semplici, una cosa inusuale per un evento naturale.Il passo successivo è stato quello di uscire da lì con un metal detector per vedere quello che poteva trovare.Utilizzando un metal detector che potrebbe trovare un pezzo delle dimensioni di un BB, tre centimetri sotto la superficie, sarebbe stato in grado di trovare piccoli pezzi; che era esattamente il suo obiettivo.Nei precedenti scavi archeologici nella zona che avevano setacciato, attraverso schermi con fori abbastanza grandi per pezzi molto piccoli.Kimbler pensò che se ci fosse qualcosa di strano e molto piccolo poteva trovarsi in piccole tane degli animali, o formicai.Infatti fù in formicaio dove trovò il suo primo pezzo.


Quello che ha trovato è stato un metallo argenteo che sembrava alluminio
Questo fù strano perché non ci sono indicazioni di alcun tipo di oggetti in alluminio nella zona.
Ma occasionalmente si trovano di latta, che provengono da parti di tetti di lamiera che soffia in giro, e alcuni chiodi.E trovò molti di questi pezzi d'argento, e dice che sembrava triturato. Alcuni bordi apparivano fusi.Trovò anche alcuni pulsanti di alluminio che sembrano quelli utilizzati dai militari negli anni 40.Forse questo dimostra che l'esercito si trovava nella zona.Per avere un aiuto andò al Museo Internazionale di Roswell UFO e Research Center .Situato nel centro di Roswell, il museo è il centro principale per la ricerca UFO crash di Roswell.Ha mostrato il materiale al direttore del museo, Julie Shuster, ed è stato in grado di verificare i pezzi con il ricercatore Don Schmitt.
Decisero così di finanziare il primo test che è stato fatto da New Mexico Tech a Socorro.
Utilizzando una micro-sonda, sono stati in grado di determinare la composizione del materiale.
È risultato essere composto da: alluminio silicio, manganese, lega di rame.
Non è sconosciuto, ma è usato nella costruzione e non si trova di solito in forma pellicola.

Questo Kimbler ebbe un'ulteriore ispirazione e fece fare un'analisi isotopica sul pezzo.
Kimbler dice che questa analisi è importante perché sarebbe come un'impronta digitale del pezzo.
Determinate concentrazioni di elementi ci sono solo sulla Terra.Quindi se conoscete la composizione isotopica del magnesio, sarà lo stesso per qualsiasi cosa sulla terra composta di magnesio, ma se non è Terrestre, avrà una composizione diversa.Per esempio meteoriti hanno composti diversi perché non vengono dalla Terra.L'analisi isotopica è necessaria per determinare se un materiale proviene dalla Terra o da un'altro mondo.Kimbler è andato all'Università del New Mexico Institute of Meteoritics, e parlato con un'esperto di isotopi per ottenere un'analisi.Guardò Kimbler "dritto negli occhi" e gli disse che l'unico motivo per cui aveva bisogno di questo tipo di test è perché sospettava che il materiale fosse di origine extraterrestre.Voleva sapere da dove il materiale proveanisse, ma l'esperto sentito ciò, rifiutò di fare il lavoro.Ma un secondo scienziato accettò e fù in grado di ottenere informazioni più specifiche sulla composizione del materiale e confermare i primi risultati.
Bigelow Aerospace ha mostrato un certo interesse alla faccenda, aiutò Kimbler con la sua analisi, ma dopo aver trascorso mesi con e con scarsi risultati, Kimbler dovette andare altrove a analizzare i pazzi.Kimbler è riuscì a trovare un altro laboratorio con più persone disposte a fare il lavoro.
Il Museo UFO mise i soldi, e i risultati arrivarono dopo cinque giorni.
Kimbler dice che quasi cadde quando vide le informazioni.
I rapporti erano allucinanti!E come dice lui c'erano solo due spiegazioni, o il laboratorio aveva commesso un errore analitico o il materiale non è di origine Terrestre.
Tuttavia, il lavoro Kimbler non finì.Al fine di dimostrare che il laboratorio non commise nessun errore, aveva bisogno di più materiale di conferma.
Kimbler dice che per confermare che il materiale non è di origine Terrestre, è necessario avere due o tre laboratori che mostrano gli stessi risultati.

Un'altro aspetto importante del materiale in alluminio è che l'alluminio non si trova in natura.
Se questo risulta essere materiale non di questa terra, significa che questo era un materiale prodotto altrove.

Kimbler dice di essere prudente prima di confermare definitivamente la notizia, ma è "pieno di speranza. Dice:"I laboratori certificati normalmente non commettono errori, e queste persone che hanno fatto il lavoro sono tra le migliori del settore".


 (fonte: http://misterispaziali.freeforumzone.leonardo.it)

mercoledì 28 settembre 2011

Roma 24 Settembre, incontro con Travis Walton


Eccoci di ritorno dalla conferenza organizzata da Segnidalcielo di Sabato 24 settembre.
Purtroppo abbiamo potuto assistere ad una sola delle due giornate organizzate per questo evento.
L'occasione ci è comunque bastata per stringere la mano a Travis Walton, scattare una foto ed avere una copia, praticamente introvabile del suo libro "Fire in the Sky" in lingua originale, con una sua dedica.
Travis ha ripercorso sotto la traduzione simultanea di Maurizio Baita i passi della sua vicenda che rappresenta tutt'ora il caso di abduction più eclatante di tutta la casistica ufologica.


Per ovvio ragioni di tempo non ha puntualizzato film alla mano su tutti i punti incongruenti con la vera storia ma ha voluto raccontare ciò che ha vissuto veramente.
Conoscevamo molto bene la sua vicenda ma ci sono stati importanti risvolti e rivelazioni che in pochi forse avevano ben compreso, Travis di fatti ha affermato che secondo lui il trasporto al bordo dell'ufo, la conseguente perdita di coscienza e l'incontro con quelle strane creature era solo dato dall'intento di volerlo aiutare dopo essere stato colpito dal raggio, quindi nessuno scopo malvagio.

A parte tutto Travis ancora oggi ricordando quei momenti ha delle strane sensazioni, durante la conferenza di fatti durante la ricostruzione dei fatti ha avuto un lieve malore ed è stata interrotto il suo intervento per alcuni minuti.

Che dire, sicuramente ci è sembrata una persona che ancora oggi sconta sulla sua pelle la scelta azzardata che fece tanti anni fa...quella di scendere dal furgone per andare a vedere quell'oggetto...dopo questa vicenda la sua vita è cambiata, per lunghi periodi ha avuto terribili incubi ma ad oggi afferma di possedere una salute di ferro come mai aveva avuto prima dell'accaduto.

Nellla giornata seguente di Domenica si è parlato di ciò che è realmente accaduto all'interno dell'UFO e sono state fatte alcune precisazioni su alcune preseunte operazioni di debunking della vicenda stessa, purtroppo lo sappiamo solo per sentito dire poichè non abbiamo potuto partecipare alla seconda parte.

Ringraziamo Travis per essere venuto in Italia a portare la testimonianza di un avvenimento che seppur avvenuto nel lontano 1975 fa ancora discutere e riflettere come il primo giorno.


venerdì 23 settembre 2011

Travis Walton arriva in italia


Il 24 e 25 settembre arriva in italia Travis Walton, il testimone del piu clamoro caso di abduction di tutti i tempi, uno dei pochi avvenuto con numerosi testimoni oculari.
Il 5 Novembre del 1975 mentre tornava a casa dopo una giornata di lavoro con i suoi compagni videro una luce nel bosco...da li cambiarono tragitto ed iniziò per travis una vicenda che cambiò radicalmente tutto il resto dellla sua vita.
La sua vicenda ha ispirato il famoso film "A fire in the Sky" (Bagliori nel Buio)


Per chi non conoscesse la sua storia abbiamo trattato in maniera dettagliata la vicenda di Travis in un nostro articolo che vi invitiamo a leggere


Travis sarà ospitato a Roma nella conferenza organizzata da "SegniDalCielo"

Per qualsiasi info  riguardo il convegno recatevi al sito ufficiale  www.segnidalcielo.it

Noi di Universo Ignoto saremo presenti per toccare con mano le vicende di questo caso di abduction cosi tanto misterioso.


Il satellite Uars sta per precipitare


Sono state aggiornate nella serata di giovedì le ultime previsioni sul passaggio del satellite Uars sull’Italia. Si tratta di un vecchio satellite della Nasa che si disintegrerà al contatto con l’atmosfera, ma – dato che è composto da materiali che fondono a temperature elevatissime e ha una configurazione anomala – è probabile che alcuni pezzi possano arrivare al suolo. Sono 26 gli elementi di cui si attende la caduta sulla Terra. E alcuni saranno di dimensioni considerevoli.
Un nuovo aggiornamento è atteso entro la mattinata di venerdì. C’è attesa anche per la conferenza stampa convocata dalla Protezione Civile per le 10 a Roma.
In tutto il mondo è scattata la caccia alla previsione perfetta che possa indicare esattamente dove cadranno i frammenti del satellite, grande come un autobus (lo speciale). In realtà, purtroppo, sarà possibile saperlo solo poco prima dell’impatto. E la stessa comunità scientifica è fortemente divisa sulla possibilità di prevedere esattamente i luoghi di caduta. Molti esperti sostengono infatti che Uars appena esploderà all’impatto con l’atmosfera sarà soggetto a forze imprevedibili anche dal più sofisticato computer. C’è ancora poca esperienza in merito. Casi simili ce ne sono pochissimi. Anche se in futuro questa potrebbe diventare una vera e propria emergenza, con una quantità sempre crescente di “rifiuti spaziali” che potrebbero entrare in collisione tra di loro. Il problema dei rifiuti di Napoli in confronto è niente, rispetto ai pericoli futuri.
Tornando alle prossime ore, non capita certo tutti i giorni che ci sia un’allerta per il rientro di un satellite fuori controllo. E’ già accaduto diverse volte. In particolare il ricordo va a Cosmos 954, i cui detriti nucleari precipitarono in Canada. Ma è anche capitato che un frammento di un satellite abbia colpito una persona.
Uars fu lanciato nel 1991. Doveva rimanere operativo solo 3 anni. In realtà ne ha lavorati 14. Fino ad una collisione con altri detriti. E’ da anni che la Nasa si prepara a questo giorno, a quello del temuto rientro verso la Terra. Coincidenza o no, il satellite potrà precipitare da tutte le parti, tranne che – guarda caso – negli Stati Uniti. Per un satellite americano, la circostanza è notevole. In tanti sul web ironizzano: “ecco perché la Nasa è così tranquilla.”
Gli ultimi aggiornamenti sulle traiettorie vedono in prima linea le regioni del Nord. Se nel pomeriggio di giovedì erano stati previsti due passaggi sul Nord Italia, in realtà questo scenario è stato successivamente rivisto. E la possibilità di un doppio passaggio è scongiurata. Sulla base delle ultime previsioni, Uars passerà una sola volta sul Nord, seguendo una traiettoria che colpirà in pieno il Piemonte, la Lombardia e il Trentino Alto Adige. Milano appare presa in pieno. Il satellite passerà poco a sud del capoluogo lombardo.
Tutte le strutture della protezione civile sono state allertate. I pezzi, alcuni dei quali potrebbero arrivare al suolo a 400 km/h, rischiano di andare a colpire tetti ed edifici, ma i calcoli indicano che non dovrebbero avere la forza per provocare crolli. In ogni caso, se effettivamente verrà confermata questa traiettoria, la Protezione Civile potrebbe trovarsi costretta a lanciare un allarme per tutta la popolazione del Nord Italia, invitando chiunque a non uscire di casa. Se doveste entrare in contatto con pezzi del satellite, non toccateli per nessuna ragione. Anche se Uars va ad energia solare e non nucleare, potrebbero essere pericolosi.
Mancano ormai poche ore all’impatto, probabile dalle 19 in avanti. Ma gli scenari cambiano repentinamente. Solo nelle prossime ore sarà possibile avere ulteriori dettagli dalla Nasa.

fonte (www.cronacalive.it)

giovedì 22 settembre 2011

2012: Il governo messicano promette rivelazioni


La Reuters rilancia un'agenzia di qualche settimana fa che parla di sconvolgenti segreti che il governo messicano prometterebbe di rivelare dopo 80 anni, e che riguarderebbero la civiltà Maya.
L'occasione è il documentario "Revelations of the Mayans 2012 and Beyond". Le rivelazioni sono ancora molto fumose, ma l'argomento spazierebbe sulle capacità tecniche dei Maya e le loro convinzioni sulle future catastrofi. A uso e consumo del marketing più spiccio le rivelazioni sono state definite “scioccanti” dal produttore del documentario Raul Julia-Levy, figlio dell’attore Raul Julia. Il commento potrebbe risultare di parte, ma probabilmente qualcosa di interessante c'è. Per prima cosa l'accordo consentirà a Raul Julia-Levy di poter filmare in luoghi mai visti prima. Vediamo cosa dice il governo messicano in merito.


"I Maya hanno costruito una piramide sopra un'altra," ha detto il ministro del Turismo dello stato messicano di Campeche, Luis Augusto Garcia Rosado. "Nel sito di Calakmul, i ricercatori dell' INAH (Istituto Nazionale di Antropologia e Storia) hanno scoperto delle camere all'interno della piramide che non sono mai stati viste o esplorate prima."E stiamo lavorando a questo film documentario lì, per vedere cosa è stato scoperto all'interno della piramide". Julia-Levy ha detto che era stato messo a conoscenza delle informazioni segrete sui Maya dall'ex presidente messicano Vicente Fox (un amico della sua famiglia) e che ci sono voluti quattro anni di telefonate per ottenere finalmente l'ok dall'attuale presidente del Messico Felipe Calderon."Tutto questo è molto importante per l'umanità, non solo per il Messico", ha detto Julia-Levy. "Questa informazione è stata protetta per 80 anni, e ora è importante che la gente capisca la serie di eventi che stanno arrivando, e le conseguenze per tutti noi."

Alla domanda se il film contenesse elementi extraterrestri, ragionamenti mistici o scenari apocalittici che hanno alimentato la fantasia popolare, Julia-Levy ha rifiutato di rispondere.
"Non sono autorizzato a parlare di questo," ha detto. "Tutto sta per uscire in tempo, ma non posso fare commenti sugli alieni o il 2012.
"Posso solo dire che il governo messicano si prepara a raccontare all'umanità alcune cose del mondo, fondamentali per noi, per il modo in cui viviamo, per il modo in cui stiamo gestendo le cose sul nostro pianeta". Se tutto questo è pubblicità o reale svolta storica ce lo dirà solo il tempo, quando il documentario uscirà, appena in tempo prima della fine dei tempi!

fonte (www.ufoonline.it)

lunedì 19 settembre 2011

La sonda SOHO e l'oggetto misterioso


 Il 9 Settembre la sonda SOHO fra i suoi numerosi scatti ne ha rivelato uno estermamente misterioso che mostra un oggetto a forma di V sulla superfice solare.

A voi il video, purtroppo disponibile solo in lingua inglese


giovedì 15 settembre 2011

Viaggio nella misteriosa Scozia




Salve a tutti/e...

è da un bel po di tempo che non scrivevo più sul blog...eccomi qua!!

tra Agosto e Settembre sono stato in vacanza in Scozia...una vacanza partita come fotografica.

Ho visitato molti luoghi a partire dalla bella e misteriosa Edimbuorgo per arrivare poi alla Cappella di rosslyn e al mitico lago di loch ness.

Per quanto riguarda Edimburgo devo dire che la parte riguardante il mistero mi ha un po deluso...fantasmi ne esisteranno pure ma penso non abbiano più neppure la voglia di farsi vedere in giro o sentire dai turisti...perchè? il perchè è semplice...sembra di stare a Disneyland con tutti i tour organizzati dell'occulto che ci sono. Vi ricordate il film Sospesi nel Tempo?...beh sembra di viverlo...ci mancano i fantasmi finti e siamo a cavallo! ;-) ;-( i tour per lo più si sviluppano nei dungeon dei palazzi e chiese più vecchie della città antica...unica cosa carina è che si è accompagnati da ragazzi che recitano le storie che narrano e anche non in modo malvaggio!

il secondo giorno che eravamo in Scozia, già stanchi della città, ci siamo recati alla Cappella di Rosslyn. Anche qui, come ci è stato detto da un abitante del paesino, il turismo ha rovinato/cambiato tutto...il film tratto dal libro di Dan Brown ha fatto accrescere, infatti, in pochi anni le entrate economiche e il flusso di turisti a Rosslyn in maniera esponenziale...ora sembra di stare al Vaticano più che in una cappella della campagna scozzese. Il posto merita una visita approfondita con guida alla mano per scovare anche il più piccolo particolare architettonico e non solo. C'è anche la possibilità di avvalersi di una loro guida ma, a mio parere, è meglio munirsi dall'italia di una guida sulla cappella (reperibile in molti blog) e poi gironzolare fuori e dentro la cappella a caccia di simboli statue scritte e misteri!!! consiglio vivamente la visita anche al castello dei Sinclair non troppo distante!

Dopo qualche giorno ci siamo trasferiti a Nord e più precisamente a Inverness. Arrivando ad Inverness si è quasi obbligati a passare per il Lago di Loch Ness o meglio Loch Ness e basta ;-) Loch Ness è probabilmente più conosciuto per gli avvistamenti del mitico "Nessie", l'ipotetico mostro di Loch Ness, che per l'affascinante paesaggio ma anche questo non è da meno!! Il cosiddetto mostro sarebbe apparso addirittura anche su Google Earth nel 2009. Girando intorno al lago a caccia di scorci fotografici e magari del mostro ci siamo imbattuti in quella che ho definito con il mio amico...'la più grande bufala del mondo'..vale a dire il paesino di Drumnadrochit. Tutto in questo paesino è dedicato la mostro dai bar agli hotel ai negozi....insomma il dubbio che il mostro sia solo un'invenzione per guadagnare non è affatto da scartare! ;-( in questo paesino però c'è una cosa interessante...il Loch Ness Exhibition Centre...un centro visite con un approccio scientifico all'argomento!...ve lo suggerisco!!! Oltre al lago e al mostro...merita una visita per l'interessante storia e posizione sul lago il castello di Urquhart (Urquhart Castle).

traendo le conclusioni di questo viaggio nei misteri scozzesi devo dire che la Scozia è piena di misteri e luoghi misteriosi che meritano una visita approfondita perchè stupendi...come in tutti questi luoghi, però, non bisogna farsi abbindolare da chi vuole guadagnare sugli appassionati di misteri e basta! ;-) in questo caso...il turista fai da te è la soluzione migliore!!!!!!!

ciao a tutti e a presto

Erik

P.S presto, spero, sul mio sito web le foto del viaggio in scozia

Padre, la conoscenza è di tutti



Da oggi nei negozi potete trovare "Padre, la conoscenza è di tutti", l'interessantissimo lavoro di Paolo Fattorini.
Il pacchetto composto da dvd+libro+cd è il primo capitolo di una trilogia.

Paolo fattorini è un cantante, compositore, produttore e ricercatore, per capire fino a fondo il significato di questo lavoro vi citiamo le sue stesse parole prese dal sito ufficiale:

"Quest'opera si esprime su più piani di comunicazione...


Innanzitutto, "Padre" è un disco, risultato di una meticolosa ricerca sonora che si esprime in un ambito compositivo pop, affinchè i pezzi del cd fossero come un " Cavallo di Troia" per l'inconscio del fruitore più curioso.
Volevo parlare dei risultati di una ricerca personale che mi ha permesso di svelare, a me stesso in primis,  scenari agghiaccianti di questa realtà. Partendo dall'analisi dei ruoli genitoriali, basandomi sul principio delle corrispondenze "alto-basso, visibile-invisibile, macro-micro, come in basso, così è in alto" , ho tracciato un inquietante parallelismo tra le dinamiche famigliari, manifeste e occulte e le dinamiche societarie, manifeste e occulte, analizzando  i conseguenti effetti che un certo modo di "educare" hanno creato in  "Questo Mondo", incosciente e addormentato.
Ogni brano del disco affronta una tematica diversa. Ogni argomento ruota sul fulcro di questo mio progetto musicale, ovvero i RUOLI GENITORIALI, LA FAMIGLIA, L'EDUCAZIONE CHE CI E' STATA INSEGNATA E INCULCATA,partendo dal principio per cui "CRESCIAMO PER IMITAZIONE".
La parola EDUCARE viene dal latino, EDUCERE, che vuol dire TIRARE FUORI, NON METTERE DENTRO, come alla maggiorparte dei genitori è stato insegnato e così indietro nei millenni. Ci hanno formato e  inbottito delle loro esperienze, impedendo la libera ricerca di noi stessi. Questo è avvenuto perchè la conoscenza sulle nostre origini ci è stata celata e nascosta, siamo stati allontanati dal quel tipo di educazione basato sulla ricerca spirituale come priorità per l'essere umano, affinchè l'evoluzione della razza umana non potesse avvenire in armonia con le corrispondenze universali.
Ognuno di noi ha il DIRITTO ma anche il DOVERE di prendere coscienza dello stato in cui ci troviamo e dare inizio ad una RIVOLUZIONE, che non va combattuta nelle piazze o per le strade, ma DENTRO DI NOI, nel nostro inconscio, andando ad analizzare le EMOZIONI, dando priorità al nostro benessere e alla RISOLUZIONE delle proprie PROBLEMATICHE, perchè dipende da ogni individuo la realtà che viviamo e che va a creare QUESTO MONDO, DISARMONICO E INSODDISFATTO, SPECCHIO E PROVA MANIFESTA DELLE NOSTRE PROBLEMATICHE IRRISOLTE.
Finchè l'educazione mondiale continuerà a basarsi su una tradizione volutamente distorta da un qualche "Padre Archetipico", la nostra IDENTITA' sarà INCERTA e quindi CIBO per chi conosce la verità sulle energie di cui siamo fatti e la conseguente gestione, vero obiettivo dei nostri Padri Governi, Padri Religiosi, Padri Banchieri, Padri Arconti, vigilanti di questa terza dimensione.
Nel documentario e nel libro contenuti nel progetto "Padre, la conoscenza è di tutti!! 1+",  ho la possibilità di ampliare ed entrare nello specifico di quelle argomentazioni di cui parlo attraverso i testi delle mie canzoni...
PERCHE' "PADRE" E' UN PROGETTO MUSICALE FONDAMENTALMENTE, iltraghetto dei frutti delle mie ricerche e un esortazione al RISVEGLIO INTERIORE."

Come vedete si tratta di tematiche molto allettanti.

Nel dvd allegato ci saranno anche interviste a personaggi famosi nel panoama ufologico o comunque esoterico, quali Corrado Malanga, Varo Venturi e Mike Plato, cosa che completa un prodotto di per se gia molto valido e originale.

Di seguito lo spot ufficiale:


domenica 11 settembre 2011

10 anni dall'11 Settembre, luci e ombre sulla tragedia del secolo



Sono passati 10 anni dall'11 Settembre 2011.

Vogliamo mostrarvi le torri con questa immagine, visto che è cosi che le ricordano i cuori degli americani, e anche chi è convinto che quel giorno non sarebbero dovute crollare.

L'11 Settembre ha segnato una data storica per il mondo intero, una tragedia che ha cambiato il corso di tutte le generazioni a seguire.

A detta della versione ufficiale 19 dirottatori pilotati da Al-Qaida si impadronirono di quattro aerei di linea, due penetrarono nelle torri gemelle, uno contro il pentagono e uno precipitò in pensylvania grazie ai passeggeri che attaccarono i dirottatori non raggiungendo quindi il suo obiettivo, il quale è ancora de chiarire.

Il tutto avvenne senza che la difesa aerea americana potesse fare nulla.

Nell'attacco terroristico persero la vita circa 3000 persone.

Venne stilato un rapporto ufficilale frutto della commisione composta da numerosi esperti del settore, con le conclusioni che tutti conosciamo, che cioè l'impatto degli aerei nelle torri abbia creato degli incendi tanto potenti da provocare la fusione dell'acciaio e il cedimento strutturale delle stesse con le conseguenze che noi tutti conosciamo.

Fatto sta che al giorno d'oggi numerosi parenti delle vittime sono ancora alla ricerca di spiegazioni esaustive insieme ad un team indipendente di ingegneri, architetti e altri tecnici, credendo fermamente che non sia stata raccontata tutta la verità su questa tremenda tragedia.

Uno di questi è il movimento 9/11 truth

Ma la domanda da porsi ora è questa, è lecito avere dubbi sulla versione ufficiale? O si tratta solo di un atteggamento psicologico come dicono gli anticoplottisti, secondo cui grandi tragedie necessitano di grandi spiegazioni?

La cosa che fa pensare più di tutto il resto, di cui forse non si parla abbastanza, è il crollo dell'edificio 7 (situato a 100 metri dalle torri), che non è stato colpito da nessun aereo ma è crollato a detta della versione ufficiale per cedimento strutturale dovuto agli incendi provocati dai detriti delle towers che lo hanno colpito.

Il crollo delle torri è ugualmente eclatante.

 Pochi sanno che furono  progettate a detta dei costruttori per resistere all'impatto di un boeing ed addirittura forse ad impatti multipli ed il fatto che siano crollate cosi bene e cosi precisamente su se stesse è un caso unico nella storia.

Si sono verificati in america l'11 settembre, compreso l'edificio 7 non uno..ma  tre casi di crolli che mai erano avvenuti prima d'ora...veramente una strana coincidenza.

Per non parlare dell'aereo diretto nel Pentagono, un boing 757 dell'American Airlines che, a detta delle foto, ha creato un foro di appena qualche metro....disintegrandosi toltamente contro la parete della struttura (a detta della versione ufficiale), il tutto non considerando che volare a quella quota ed effettuare la manovra per un aereo di quella portata in quel determinato modo viene considerata da diversi piloti di linea praticamente impossibile, anche considerando che il presunto direttoratore sembra che non fosse stato capace nemmeno di pilotare in solitario un comune Cessna.

Il volo United 93 è poi uno degli aspetti quasi dimenticati dell'intera tragedia...vennero trovati resti umani a lunga distanza dall'impatto...pochissimi rottami dal luogo del presunto impatto ed una buca di origine molto ambigua.

Vedete dunque che di argomentazioni su cui discutere ce ne sono molteplici.

I teorici del complotto, o coospirazionisti, hanno esposto molte ipotesi avvalorate da loro ricerche e studi, Steven Jones, un fisico, ha analizzato alcuni reperti delle twin towers trovando delle traccie di termite, una miscela incendiaria che a detta dei complottisti sarebbe stata usata per demolire le torri, alcuni hanno teorizzato l'uso di droni (aerei senza equipaggio), alcuni hanno teorizzati l'uso di missili che sarebbero stati utilizzati prima dell'impatto e via dicendo.

Per quanto riguardo il foro nel pentagono si è ipotizzato l'uso di un missile cruiser o di un aereo militare pitturato con i colori dell'american airline.

Si è anche ipotizzato che non tutti i terroristi fossero a tutt'oggi morti, il che avvalorerebbe tutte le tesi complotisstiche ma ancora non è stata portata nessuna prova di questo, anzi la notizia sembra ormai un fake conclamato.

L'unico fatto, vero, assodato, incontrovertibile è che l'11 Settembre del 2001 sono morte persone innocenti che meritavano di continuare a vivere, alcune di loro si sono distinte per il loro coraggio, alcuni hanno dato la loro vita per salvarne altre, è questo il ricordo positivo che dobbiamo portare con noi di tutta questa grande tragedia.

Dimentichiamo invece le persone che speculando sulla fiducia dei cittadini americani o del mondo hanno assunto posizioni obiettivamente ambigue riguardo un evento che ha lasciato alle spalle moltissimi dubbi e ombre.

Il compito di noi tutti dovrebbero essere quello di ripartire da 0, creando una commissione d'inchiesta indipendente per rianalizzare punto per punto i vari aspetti della vicenda, ma ad oggi purtroppo nessuno si è fatto avanti in tal senso, si è solo assistiti a diatribe mediatiche che purtroppo non hanno portato da nessuna parte se non a dimenticare che la ricerca della verità va fatta per onorara i morti dell'11 settembre e non per il proprio orgoglio personale.

Guardiamo fiduciosi nel futuro, sperando che a breve o a lungo termine venga fuori veramente cosa sia avvenuto quella fatatidica mattina nel cuore di New York.




venerdì 9 settembre 2011

L'ultimo terrestre

 


In attesa di vedere Super 8 di J.Abrams a cui dedicheremo un articolo ben presto, continuano i film a tematica aliena e questa è la volta di una produzione italiana, "L'ultimo Terrestre" di Gian Alfonso Pacinotti, presentato in concorso al festival di Venezia.

La pellicola, prodotta da Fandango, è ispirata a "Nessuno mi farà del male" di Giacomo Monti.La storia si svolge durante l'ultima settimana prima dell'arrivo di una civiltà extraterrestre sulla terra.

Arrivati, trovano un Paese stanco e disilluso, in una crisi economica conclamata e gravissima. Le reazioni delle persone alla loro venuta vanno da quella razzista a strampalate interpretazioni mistico-religiose. In questo ambito si trascina tra Pontedera e Tirrenia la vita monotona di Luca Bertacci, un uomo che, abbandonato dalla madre quando era piccolo, è cresciuto nell’odio per le donne, si è consumato nella diffidenza e, soprattutto, nell’incapacità di provare sentimenti per chiunque. Ma l’arrivo degli extraterrestri cambia ogni prospettiva.

Il film sembra abbia avuto un ottimo consenso della critica.

Lo troverete nei cinema dal 9 Settembre.

Di seguito il cast ed il trailer ufficiale:

ATTORI: Gabriele Spinelli, Anna Bellato, Teco Celio, Stefano Scherini, Roberto Herlitzka, Paolo Mazzarelli, Luca Marinelli, Sara Rosa Losilla, Vincenzo Illiano, Ermanna Montanari



martedì 6 settembre 2011

Visita al Castello di Montebello


Eccoci come promesso con il nostro articolo sul Castello di Montebello, piu conosciuto come Castello di Azzurrina, che abbiamo visitato nella nostra pausa estiva.
Con questo articolo inauguriamo anche l'entrata nel nostro team di Francesca De Santis che ci esporrà il resoconto della sua serata passata nei meandri misteriosi di questo suggestivo castello!

Una serata nel Castello 
 di Roberto Terzaroli e Daniele Valloscuro

Balzato alle cronache anche di recente soprattutto grazie alla trasmissione Mistero in onda su Italia 1,
Il  castello, di epoca rinascimentale, fu costruito in una posizione strategica , in modo da poter dominare  l’intera vallata della Valmarecchia, controllando al meglio le avanzate dei nemici  provenienti dal mare.
Montebello, deriva da "Mons Belli" monte della battaglia, il nome gli fu attribuito a causa delle numerose battaglie che avvennero tra le sue mura.
Dopo la sconfitta di Sigismondo Pandolfo Malatesta nel 1464 il castello passò sotto il controllo dei Conti Guidi di Bagno che aggiunsero un’ala residenziale.
Al suo interno è possibile effettuare due visite , una diurna e una notturna, naturalmente noi di Universo Ignoto ci siamo dedicati alla seconda visto che è incentrata interamente su tematiche esoteriche.

Seguendo le indicazioni della guida abbiamo visitato le stanze principali caratterizzate da differenti storie ad esse collegate.


Appena entrati nella prima stanza ci si trova di fronte ad un tavolo molto grande, meta di numerosi team di ricerca e dove avvengono con una notevole frequenza sedute spirtiche, lo stesso tavolo si sarebbe sollevato durante una di queste sedute di almeno mezzo metro.
E’ la volta poi di una stanza dove alcuni operai durante opere di ristrutturazione del 1990 notarono la figura di una donna con i piedi sul soffito e la testa verso il pavimento. Ancora oggi è possibile vedere una delle sue orme sul soffitto seppur diversi studiosi scettici abbiano ipotizzato che l’orma possa essere stata provocata dal fatto che le travi prima di essere montate nel soffitto erano state calpestate da alcuni operai, resta comunque strano che l’impronta combaci perfettamente fra una trave e l’altra.
La visita continua fra i numerosi trabocchetti del castello, ancora oggi efficaci, che furono progettati per bloccare le avanzate nemiche.
Si  arriva ad una stanza dove è presente un telo incastonato ad una cassapanca, esso raffigurerebbe una figura blasfema di origine islamica, in esso è rappresentata una donna, e nella religione musulmana è vietata qualsiasi raffigurazione di soggetti femminil, tutto questo unito al fatto che la stessa tela sarebbe stata testimone di numorose tragedie e massacri avvenuti nei sui pressi, ne avrebbe accentuato la negativià a tal punto che numerosi  studiosi del paranormale ne hanno sconsigliato la stessa espozione.
Questa stanza insieme alla stanza delle sedute spiritiche rappresentato i due punti del castello dove numerosi visitatori hanno accusato strane sensazioni e in casi rari svenimenti.
Arriviamo poi alla zona del castello, fulcro delle maggiori ricerche e sperimentazioni, la stanza di Azzurrina.



La leggenda narra che durante il solstizio d'estate, esattamente il 21 giugno del 1375, durante un violente temporale la piccola bambina, figlia di Ugolinuccio o Uguccione (feudatario di Montebello nel 1375) stava giocando nei bassifondi del castello con una palla. La sfera rotolò nella ghiacciaia sotterranea, Azzurrina nel tentativo di rincorrerla sfuggì al controllo delle guardie e da allora fu venne più ritrovata.
Nel luogo sono state effettuate numerose registrazioni e continuano tutt’ora ogni anno nel solstizio d’estate.
I risultati piu eclatanti nelle registrazioni si basano su una voce che da libera interpretazione può risultare un pianto o un riso, la parola “mamma” detta una sola volta, un  suono che ripete ritmicamente abbastanza forte che ci è stato assicurato dalla guida non essere di natura artificiale.
E’ stato inoltre registrato un coro che proverebbe dal rito di un’evocazione satanica che sarebbe avvenuta anni fa all’interno del castello quando era ancora liberamente accessibile.
Cosa interessante è che team di tecnici hanno analizzato la voce di azzurrina e facendo un percorso al contratrio sono arrivati alla fonte del suono giungendo alla conclusione che non proverebbe da corde vocali umani, la cosa è altamente interessante e deporrebbe a favore dell’ipotesi paranormale.

Oltre a tutto ciò ci sono state mostrate dalla guida alcune foto scattate all'interno del castello, una nelle stanza delle sedute, realizzata da Sky, dove viene raffigurata una figura femminile che non sarebbe comunque Azzurrina, una foto di un presunto frate nel piazzale della Rocca e un globo luminoso (orbs) nella stanza di Azzurrina.

Ultimamente lo studioso Daniele Gullà, che ha visitato il castello piu volte, ha inondato le stanze con musica medioevale con la speranza di evocare antiche presenze e ha scattato la foto di un presunto fantasma di una donna in una scalinata.

Che dire, la visita al castello è decisamente consigliata, in primis per la location altamente suggestiva da dove è possibile vedere anche il panorama di tutta la rivieva adriatica, seconda cosa per toccar con mano questi luoghi ricchi di misteri e forse, di misteriose presenze.

Sembra comunque che nel castello avvengano spesso piccoli fenomeni paranormali che non vengono citati dai media in quanto sono ormai consuetudine, quali piccoli spostamenti di oggetti o cose simili,

Lasciamo come sempre il giudizio ultimo alla vostra coscienza, ricordandovi però che fantasmi o meno questi luoghi sono stati permeati di numerose battaglie e morti cruente e questa non è una leggenda.

Una notte con Azzurrina
di Francesca De Santis

Tormentati dalla leggenda sul fantasma della piccola Azzurrina, ci siamo catapultati, galeotta una vacanza riminese, al Castello di Montebello per dividere col luogo e condividere con i lettori le nostre sensazioni. Una scortese accoglienza ci ha impedito l'ingresso alle 22.30. I gruppi in visita sono sempre gremiti e per ragioni di sicurezza non si può accedere in più di quarantacinzue persone per volta. La cosa eccezionale è che la notturna al castello raccoglie una quantità tale di afflusso di persone che, avendo fatto due conti all'uscita dalla visita, l'ammontare raggiunge (qualora fosse sempre costante la quantità) i mille e trecento euro per serata! Niente male. Ma se non vi fosse stata la leggenda della piccola bambina albina, cosa ne sarebbe stato del castello dei primi possedenti, i Malatesta? "Teatro di sanguinose battaglie"... ecco come la guida ci ha presentato le mura intorno a noi. Una sola entrata, una sola uscita. Niente foto, niente telecamere, non appoggiarsi ai muri (impossibile farlo, vista la quantità incredibile di scorpioni che vi passeggiano). Una serie di caute e suggestive intimidazioni sulle sensazioni che si potrebbero provare. Poi si parte. Nota bene: Purtroppo è un "percorso" difficoltoso per i disabili questo. Non lo consigliamo. Qualche chiacchiera generale ci trasporta nella prima stanza. Cosa abbiamo pensato sapendo che un tavolo (prima illusione: sembrava tanto pesante, ma ad occhi esperti non sfugge la fregatura ) di almeno cinquanta chili ( ripeto, sembrava di almeno duecento) si era sollevato durante una seduta spiritica? Niente. Questo è stato il dramma. Sarà che la visita era appena iniziata, ma il cinismo dilagava. Ho deciso perciò di nascondermi e di dare un'occhiata sotto il tavolo. Niente di particolare. Ero però una delle poche ad avere la fortissima sensazione di avere sotto il naso qualcosa di estremamente vecchio... a dirla tutta... di morto. Dovrebbero aprire di più le finestre. In quella stanza comunque la guida ci ha spiegato il fenomeno delle materializzazioni. Nella seconda stanza, le famose impronte sul soffitto e la storia del vecchio guardiano non ci hanno spaventati. Diciamo che le questioni sono state principalmente due. La prima era l'alterazione: ci era stato impedito di salire al piano soprastante nella stanza precedente. La seconda è una piccolissima avventura capitata al nostro gruppo. Eravamo di fronte alla guida quando le luci iniziano a tentennare. Accese,spente,accese,spente. Intermittenza. Abbiamo pensato che eravamo fortunati. Qualche fenomeno si stava verificando intorno a noi. Sicchè la guida esordisce con: "Signore, se si scosta dall'interruttore magari...". Che delusione! Ma l'avventura non era finita. Il ragazzo che era con me e la mia famiglia inizia a lamentare delle strane sensazioni alla gamba. Le luci erano state accese. Lo guardiamo. Era il mio cane. Con la sua coda sfiorava la sua gamba. Poverino, si era impaurito! Non il cane, ma il ragazzo! Mio padre, per sciogliere la tensione esclama: "Questo non si è materializzato, l'ho portato da casa". Tante risate e via verso la stanza successiva. Ovviamente non riporto la paura che mi ha fatto la voce di una bambina di un metro al buio. Pensavo fosse Azzurrina. Ma niente. Nè le piccole trappole, nè la storia della tavola millenaria ci hanno colpito. "Energie negative" diceva la guida. Il mio cane se la spassava alla grande facendosi il bidet lì davanti. Tutti eravamo lì per Azzurrina. Siamo stati accontentati solo alla fine. Dato che il castello è famoso per la bambina, perchè porla in ultimo e darle meno spazio del necessario? Il quadro è davvero significativo. Due occhi giganti ti fissano e sembrano implorarti: "Dimmi dov'è che sono?". Sembra ti stia sfidando. Perchè si ha voglia di scendere, di andare nei sotterranei dove è sparita. "Al diavolo" pensavamo tutti. Fateci vedere dell'altro! Invece niente. I reperti audio sulle manifestazioni di Guendalina (Azzurrina) erano ambigui.
Non però deludenti. Assolutamente. Quegli occhietti vispi e interrogatori del quadro. "Indovina dove mi nascondo". Io chiudevo gli occhi. Mi chiedevo semplicemente com'è che era morta. Ho supposto uno stupro ed un successivo assassinio da parte delle guardie del castello. Perchè? Per logica. E' scesa a rincorrere la palla. E' scivolata, ha battuto la testa. Morta. Oppure, era albina? Qualcuno avrà commissionato la sua morte. Tanto a sedici anni sarebbe stata bruciata sul rogo. Resta il fatto che non è accettabile la morte di una bambina. Ma ancor più che dalla storia sia passata alla leggenda per le sue urla strazianti e per una voce che non si capisce se ride o piange. Usciti, abbiamo guardato le foto lì scattate. Mi sono chiesta: Ma perchè in questo castello, solo agli studiosi di Bologna è stato concesso l'ingresso e la possibilità di verificare eventi soprannaturali? Poi ecco sotto i miei occhi la foto di Daniele Gullà. Di lui a breve posteremo un'intervista. Siamo usciti dal castello. Mi sono voltata. Ho guardo una finestra sempre illuminata sulla torretta principale. Mi sono chiesta se Azzurrina vi salga mai, se con la palla sotto braccio alzi la mano per salutare qualche anima sensibile che riesce a percepirla. Se non avessi letto tanto su determinati argomenti, sarei rimasta illuminata. Ma non è così. Sapevo più o meno tutto. Ma finchè non tocchi con mano quelle mura... non capisci. Consiglio per tutti i lettori: fate ciò che ho fatto io. Appena entrati, toccate con mano le mura intorno a voi. Sentirete che è tutto vero. Che anche se Azzurrina non esiste, o non si manifesta, o è solo leggenda, intorno vi circonda un tempo davvero lontano. Un tempo che ha visto tante cose. E voi, con una mano, avrete toccato le mani di tanti altri che lì sono passati nei secoli antecedenti. Voto al castello di Montebello: 9. Perchè? Perchè la storia è leggenda e lì la leggenda sopravvive. Perchè le guide sono colte e sanno rispondere. Perchè è un'esperienza unica da vivere. Perchè magari, ogni cinque anni, se capita bene, una bambina sgattaiola fuori dal passato. O si materializza qualche regalo per voi. O magari, si sente quell'odore di vecchio che ti fa apprezzare ciò che è stato.