sabato 31 marzo 2012

Lo Yeti di Villa Ada

 
L’ultima leggenda metropolitana che circola in rete è quella di uno yeti nel parco romano di Villa Ada. A insospettire chi si è prodigato a diffondere l’allarme con tanto di descrizione e prodigiosi video, sarebbero stati strani segni di “artigli” sui tronchi degli alberi del parco,la corteccia staccata, peli sospetti.

Eppure nessuno conferma. Che la notizia sia improbabile, sono gli esperti prima di tutto a dirlo. “Devo deludere i frequentatori di Villa Ada, ma il presunto “Yeti” non credo possa essere un tasso”, dice Bruno Cignini, zoologo e dirigente del dipartimento Ambiente di Roma Capitale, a Metro. Se il tasso non è allora l’improbabile notizia ha qualche fondamento?

“Se non fossimo a Villa Ada, guardando le fotografie e il video direi che assomigliano a quelle di un orso: solo un animale di quella specie può fare cose del genere. Ma pensare ad un orso a Roma mi pare davvero incredibile, inoltre con quel pelo bianco sarebbe davvero uno Yeti. Inoltre c’è anche un’altra ipotesi…”, continua Cignini.

“Quella di escludere del tutto che siano stati degli animali a rigare i tronchi. I mammiferi più grandi a Villa Ada e in generale a Roma sono solo la volpe e l’istrice. Ma non scortecciano gli alberi e non lasciano peluria in giro. I peli, anzi, potrebbero essere di cani randagi. Forse dei “buontemponi” umani, anche perchè i segni sugli alberi appaiono di vario tipo – scortecciate, buchi profondi, graffi leggeri orizzontali – e allora dovremmo ipotizzare persino la presenza di più animali. Comunque ho mandato un esperto zoologo a fare un sopralluogo per tentare di chiarire il mistero e trovare tracce che possano aiutarci eventualmente ad identificare con precisione un animale”.

Lo scrittore Niccolò Ammaniti, storico frequentatore di Villa Ada, la mette sulla goliardia: “L’ipotesi Yeti mi incuriosisce e mi diverte molto. Più che di Yeti, però, bisognerebbe parlare di “Bigfoot”, quello marrone americano che vive nelle foreste del Canada. Ci sono talmente tanti posti sconosciuti dentro Villa Ada nei quali teoricamente si potrebbe anche aggirare una bestia del genere”.


(fonte: blizquotidiano.it)

giovedì 29 marzo 2012

Il consigliere Simon Parkes e la "mamma aliena"


WITHBY (NORTH YORKSHIRE) – Il consigliere comunale Simon Parkes ritiene che sua madre sia un alieno verde, alto 3 metri. In un video su Youtube racconta di un suo ricordo d’infanzia: una forma di vita aliena apparve in piedi accanto alla sua culla con due “lunghi bastoni verdi”.

“Ho pensato che non fossero le mani della mia mamma – racconta Parkes – quelle di mamma sono di colore rosa”. L’extraterrestre, occhi enormi e narici minuscole, ha poi guardato dritto in faccia il bambino Parkes e guardandolo intensamente negli occhi gli ha comunicato telepaticamente “Io sono la tua vera madre, sono la tua mamma più importante”. Tre anni dopo la sua vera madre lo avrebbe portato a bordo di un velivolo alieno. “La ragione per cui gli extraterrestri sono interessati a me – spiega – non è per le caratteristiche fisiche del mio corpio ma per quello che c’è dentro: la mia anima”.

Mr Parkes, membro del partito laburista, eletto al Comune di Whitby nel North Yorkshire il mese scorso, dice che le sue convinzioni non hanno mai interferito con il suo lavoro. Terry Jennison, suo collega e consigliere di Whitby nonché ex sindaco della città, ha commentato: “Sono completamente all’oscuro di questa faccenda”.

Di seguito il video:




(fonte: blizquotidiano.it)

martedì 27 marzo 2012

I fantasmi del Castello di Arechi


di Francesca de Santis


 Potremmo dire che è facile raggiungere il Castello di Arechi dalla vicina Salerno...sbagliato! Soprattutto quando le indicazioni che si hanno, compresi i cartelli stradali, sono scarse. Abbiamo deciso di visitare questo bellissimo, e sottolineo, bellissimo luogo su indicazione di un sito internet. Dicevano fosse infestato. Questo non è quasi mai vero per nessun posto, ma a quel punto vale la pena visitarli per la bellezza che sprigionano. Questo infatti rilascia il Castello di Arechi: Antica ed infinita bellezza. Il belvedere, da sotto il Castello a sopra, è meraviglioso. Tutto il porto di Salerno è sotto i tuoi piedi e sotto i tuoi occhi (vorrei vedere, a 300m sul livello del mare!). Preso l'ascensore( a seguito avevamo una neonata) siamo giunti al museo. Questo non è un granchè. L'unica nota positiva, e lo ribadisco dopo la visita al Castello di Montebello, sono le mura. Avevo già incitato i nostri lettori a "TOCCARE" le pareti, gli scalini, gli oggetti, ove possibile. In questo modo si entra a far parte della storia e si entra in contatto con dei tempi passati. La terra del museo è friabile...questo mi ha lasciata un po' sconcertata. Ma, ahimè, per i nostri lettori e per me , di fantasmi neanche l'ombra. Stesso discorso per il Castello. Tante scale, bellissimi vicoletti, rientranze, scorci da capogiro, ma di fantasmi neanche l'ombra. Una cosa però devo ammetterla: l'interno di Arechi è stato adibito per le visite scolastiche. Quando sono entrata in una zona divenuta multimediale, voltandomi verso la parete a me lontana la luce psichedelica delle lampade e i riflessi dei monitor mi hanno fatto fare un sobbalzo. Neanche vi dirò che grandissima delusione non trovare nemmeno un fantasmino birichino. Probabilmente è la notte il momento migliore per sprigionare le fantasie più remote e , sempre forse, è il momento in cui gli spiriti rivivono quei luoghi con forte timore. Al fine della visita, di certo qualcosa di infestato ho scoperto: una persona a me molto vicina mi ha raccontato alcune storie sui fantasmi di Montecitorio. Sarà stato il clima? Come i racconti che vengon su intorno ad un falò? Poco importa, sotto le mura di Arechi ho scoperto cose straordinarie. La cosa buffa è che, tornata all'appartamento che avevo in affitto, accendo la tv. TG1...servizio: I fantasmi di Montecitorio. Una coincidenza? Volete che vi racconti quello che abbiamo scoperto noi di Universo Ignoto? Stateci vicini. Castello di Arechi: Voto: 8 (bellezza) Voto: 2 (infestato)

sabato 24 marzo 2012

Oggetto misterioso ritrovato in Siberia


Guardate le immagini di quest’oggetto rinvenuto in una remota località della Siberia. E’ accaduto a Otradnensky, un villaggio situato a circa 2000 Km da Mosca. Lo strano rottame, attualmente sotto custodia della polizia, è stato ritrovato alcuni giorni fa, portato via dalle autorità in una località segreta e studiato dagli scienziati dell’Agenzia Spaziale Russa. 

In una nota delle ultime ore, l’ente spaziale ha escluso si tratti di tecnologia spaziale conosciuta e solo ulteriori ed approfonditi esami potranno permettere agli scienziati di fare delle ipotesi. Sembra sia fatto di una lega molto resistente (forse titanio). Al momento le autorità escludono si tratti di particolare tipo di razzo, missile o satellite. Non emette alcuna radiazione, è concavo all’interno (per cui ci si può vedere dentro) ed è vuoto. Si esclude possa essere pericoloso per la popolazione.




L’oggetto in questione, di colore argenteo e del peso di circa 200 Kg., assomiglia ad un grosso bidone metallico con sopra un congegno a forma di U che termina con una parte arrotondata sull’estremità.

Di seguito il video del ritrovamento.





(fonte: http://terrarealtime.blogspot.it)

giovedì 22 marzo 2012

Texas: L'Ouija al centro di uno stranno fatto di cronaca



Succede in Texas, un ragazzo accoltella il suo amico, viene arrestato dalla polizia e riferisce di aver avuto l'ordine dalla tavoletta Ouija, il famoso strumento utilizzato per comunicare con l'aldilà.

Vi riportiamo il testo del Toronto Sun

"McAllen, Texas - Un adolescente del Texas a carico del quale pende l'accusa di aver accoltellato il suo vecchio amico di appena 14 anni, ha sostenuto che l'impulso deriva una tavola Ouija che gli ha ordinato di effettuare l'attacco. Il 15enne autore del gesto è stato accusato di tentato omicidio dopo aver accoltellato il suo amico con un coltello da 4 pollici il 29 Febbraio, in una zona boscosa alle spalle una scuola superiore in Weslaco, una cittadina lungo il confine USA-Messico nell'estremo sud del Texas.

La vittima è stata ricoverata in terapia intensiva per tre giorni per una grave lacerazione dell'intestino.

 Il presunto aggressore, il cui nome non è stato reso pubblico, non ha una storia di problemi mentali o di comportamento criminale. "Io non sto cercando scuse per il ragazzo, ma penso che a volte è più difficile per loro separare la realtà dalla finzione", ha continuato il portavoce della polizia "Tutto questo è bizzarro."

Commercializzato da Hasbro, la tavola Ouija ha una superficie piana contrassegnate con lettere, numeri e simboli. E' utilizzata per effettuare sedute spiritiche e  si dice che aiuti i giocatori a comunicare con i morti.

La polizia ha bollato il caso come "leggermente inquietante", e ha confermato che investigatori ritengono plausibile che il ragazzo utilizzando spesso la tavola Ouija, l'abbia utilizzata come scusa per  razionalizzare l'attacco. "Ha creduto veramente che ciò che la tavola Ouija gli ha consigliato, che l'amico fosse la causa dei suoi problemi. E' la parte più incredibile della vicenda."


A prescindere da questo fatto di cronaca ricordiamo che questo gioco che gioco non è, viene usato spesso e volentieri a sproposito da ragazzi anche molto giovani senza rendersi conto delle reali conseguenze, famosi esorcisti come Gabriele Amorth hanno riferito di aver esorcizzato persone rimaste possedute dopo aver partecipato a sedute spiritiche e questo ne potrebbe essere un esempio.

C'è poi la possibilità che sia solo suggestione mentale in persone gia di per se instabili o fragili, e questo lo lasciamo al vostro giudizio, ma in ogni caso è molto meglio non avere a che fare con questi passatempi, e su questo sicuramente siamo tutti daccordo



(fonte: torontosun.com)

sabato 17 marzo 2012

Triangolo sul sole, arriva la spiegazione ufficiale


Il 13 Marzo si è diffusa nel web la notizia di un'anomalia riscontrata nella corona solare, un triangolo quasi perfetto, che ha dato subito adito anche a moltissime teorie sensazionalistiche ed esoteriche.

Arriva dopo alcuni giorni la spiegazione scientifica ufficiale che vi riportiamo dal sito Agi.it:

"Il triangolo che mercoledi' e' stato osservato sulla Corona Solare altro non e' che la distribuzione dell'emissione a raggi X del plasma della corona solare osservata dal telescopio del satellite GOES-15. E' cosi' che Mauro Masserotti dell'Istuto Nazionale di Astrofisica ha spiegato quell'apparzione, apparentemente misteriosa, trinagolo sul Sole.
  "Le zone piu' chiare sono quelle corrispondenti ad alta emissivita', associata alle regioni attive, dove i campi magnetici hanno configurazioni chiuse a forma di cappio che si riconnettono e danno origine ai brillamenti solari, cioe' rilasci localizzati di enormi quantita' di energia. Le zone piu' scure - ha aggiunto Messerotti - rappresentano regioni di bassa emissivita', chiamate per questo buchi coronali, da cui si estendono nello spazio interplanetario linee di forza aperte del campo magnetico e flussi di vento solare veloce".
  "Il contorno dei buchi coronali - ha spiegato l'esperto - e' modellato dalla configurazione dei campi magnetici delle regioni circostanti e puo' assumere forme molto complesse, come in questo caso. Tali forme sono assolutamente fisiologiche ed il fatto che ci appaiono "strane" deriva dall'interpretazione che ne fa il nostro cervello, il quale tende a riconoscere qualsiasi forma come una forma nota (ad esempio la sensazione di vedere gli occhi, il naso e la bocca sul disco della Luna piena). Cio' accade anche in questo caso, trattandosi di una forma estesa che ci sembra inusuale. E' sufficiente pero' confrontare le immagini della corona solare riprese in altre bande dello spettro elettromagnetico per capire come non ci sia proprio nulla di anomalo sul Sole: e' piuttosto attivo, ma come gli capita da almeno 4 miliardi di anni. Ci stavamo preoccupando per il prolungato periodo di inattivita' ed ora ci preoccupiamo se ci sembra di vedere qualcosa di strano, ma il fatto e' che ci solletica il catastrofismo". (AGI) ."

(fonte: agi.it)
 

giovedì 15 marzo 2012

Egitto, il mistero del dito gigante


Un dito gigante di 38 centimetri fotografato nel 1988 in Egitto è stato mostrato per la prima volta dalla Bild, il quotidiano tedesco. Fu ritrovato dal fotografo e imprenditore svizzero 56enne Gregory Spoerri, grande appassionato di Egitto. La Bild ha pubblicato anche una radiografia e un certificato risalenti agli anni 69 che testimonierebbero che si tratta di un dito umanoide fossilizzato che fa pensare che appartenesse a un gigante alto parecchi metri.  


Il fotografo ha raccontato di aver potuto solo vedere il reperto pagando 300 dollari a un tombarolo egiziano che disse di averlo trovato nei pressi della Piramide di Giza in Egitto, dove pure sono presenti sarcofagi giganteschi. Nonostante le pressioni del fotografo svizzero, l'uomo non gliel'ha venduto perchè era un patrimonio troppo importante per la sua famiglia.


Ma in Egitto esistevano davvero i giganti? Lo storico romano Giuseppe Flavio nel 79 dC scrive: "Vi erano dei giganti. Molto più grandi e di forma diversa rispetto alle persone normali. Terribile a vedersi. Chi non ha visto con i miei occhi, non può credere che siano stati così immensi"




(fonte: www.leggo.it)

martedì 13 marzo 2012

15 anni dalle luci di Phoenix


Oggi 13 Marzo 2012 ci troviamo a ricordare "le luci di Phoenix" dopo 15 anni esatti.

Molto probabilmente si tratta dell'avvistamento Ufo più inredibile della storia. Perchè a testimoniarlo furono circa 10 mila persone, residenti nel Nevada e nell'Arizona, ma soprattutto a Phoenix.Un caso che coinvolse anche lo stato del New Mexico, ma che la stampa ignorò, quasi sprovvista dei regolari criteri selettivi di una notizia. Insomma, arrivano gli alieni, qualche quotidiano dovrà pur raccontarlo. E invece no: cala il silenzio. Si sveglia solo dopo tre mesi Usa Today, che in prima pagina ci schiaffa un bel pezzo sul fatto, quasi scaduto ormai, ma che riesce comunque a sollevare domande, interrogativi. 

E' il 13 marzo del 1997, e migliaia di persone attendono di cogliere il passaggio della cometa Hale-Bopp, quando d'improvviso un "enorme, gigantesco oggetto triangolarie con molte luci sul bordo" resta sospeso sui cieli del Nevada e dell'Arizona. "Sembrava capace di volare molto velocemente, persino a velocità supersonica. Tra le 20:15 e le 20:45 abbiamo registrato la presenza di una gigantesca astronave che ha attraversato il centro della valle di Phoenix ad altitudine variabile, preceduta da una formazione di globi di luce visibile da quasi tutta l’Arizona". E' Michael Tanner, membro di un team di inquirenti che seguirono l'evento, il quale ricevette "circa 800 rapporti da testimoni oculari del caso Phoenix". 

Una formazione che "supera i 1.500 metri di lunghezza, con cinque luci disposte a 'V'", tocca in primis il sud-est sopra Henderson, alle 18.55 (ora del Pacifico), eppoi si dirige verso sud, a Paulden, Arizona. In meno di un minuto dall’avvistamento di Paulden, l’oggetto viene segnalato nelle vicinanze di Prescott Valley, ancora Arizona, circa 30 miglia a sud. E appare quindi su Phoenix, dove, secondo le indiscrezioni, sarebbe rimasto sospeso a mezz’aria per 4-5 minuti nelle vicinanze dell’incrocio tra Indian School Road e la 7th Avenue. 

Dopodichè l'attraversamento dell’aeroporto di Sky Harbor e l'avvistamento dei controllori del traffico aereo nella torre di controllo. Poi anche la comunicazione radio dell’equipaggio di un aereo commerciale: "E' passato direttamente sopra la fusoliera dell’aereo". Infine direzione South Mountain, continuando a sud-ovest verso Tucson, Arizona, lungo la Interstate 10. 

In quel tratto una famiglia testimoniò che l'Ufo era "talmente largo" che i due figli "seduti sul sedile posteriore potevano vedere simultaneamente le due ali da entrambi i finestrini". Ma tra gli osservatori c'è pure il National UFO Reporting Center, che a sette ore dall'accaduto riceve una telefonata da un aviere di stanza alla base aerea di Luke, situata a 32 km a ovest di Phoenix. Il pilota è schietto: "Abbiamo lanciato due caccia F-15c e uno di essi è stato intercettato da un gigantesco oggetto in corrispondenza dell’incrocio tra Indian School Road e la 7th Avenue, subendo un’interruzione delle comunicazioni". E anche se l'indomani i responsabili della base aerea di Luke smentiranno l’accaduto, i tabulati telefonici delle chiamate a lunga distanza, che indicano chiamate effettuate alla base, contraddiranno le dichiarazioni degli ufficiali. 

"Ho parcheggiato vicino ai silos del perimetro occidentale, di fronte all’ingresso della Base Aerea di Luke - racconta invece Bill Greiner, autotrasportatore che quel giorno percorreva l’Interstatale 17 - Mentre scaricavo la merce, improvvisamente tutto divenne assolutamente tranquillo. Un silenzio inquietante. Ne apparve uno proprio sopra la base, un altro che si dirigeva verso Wickenberg e se ne stavano lì, sospesi in aria, enormi globi silenziosi. Da Luke si alzarono due caccia, mi superarono in un attimo e si lanciarono all’inseguimento. Ma gli oggetti si sganciarono in un baleno!". 

Un allarme dunque, perchè per la prima volta gli extraterrestri sembravano dietro l'angolo, che ci fissavano, quasi sfottendoci se vogliamo, con quel pizzico d'ironia di chi sa ma ti lascia nel dubbio. Quel dubbio che sulla Terra diventa però spesso l'alibi impeccabile dei governatori, che in quelle ore, specialmente, cominciano ad innalzarsi cattedra morale. Ignorano, si chiudono gli occhi, e ci ridono su. 

Ad inscenare la farsa più grande è lo stesso governatore dell'Arizona, Fyfe Symington, che trascorsa una settimana dall'avvistamento indice una conferenza stampa, promettendo indagini complete. "Ora chiederò all’Agente Stein ed ai suoi colleghi di scortare qui l’indiziato, così tutti potranno vedere il colpevole". Symington apre così la sua performance, dando il via libera in sala stampa ad un tizio con in testa un’enorme maschera da alieno grigio, in tuta di alluminio. 

Una grande risata in faccia ai testimoni, bollati come matti da legare. Da quel giorno sul mistero delle 'Luci di Phoenix' sono state avanzate disparate ma inconsistenti teorie: dai razzi agli aeroplani in formazione. Mentre dall’Amministrazione Aeronautica Federale, da Sky Harbor e dalla Base Aerea di Luke non è mai arrivata una spiegazione ufficiale per ciò che quella notte illuminò il cielo dell’Arizona. 



(fonte: ufoonline.freeforumzone)

sabato 10 marzo 2012

"L'arrivo di Wang" gli alieni riapprodano al cinema


di Roberto Terzaroli


Dopo "L'ultimo terrestre" il cinema made in italy a tema alieno torna in sala a partire dal 9 Marzo con "L'arrivo di Wang" ad opera dei Manetti Bros.

La storia si presenta interessante e del tutto inconsueta.

Una giovane traduttrice esperta in lingua cinese viene ingaggiata per un interrogatorio ad uno strano personaggio, il misterioso signor Wang, ma ad una condizione, l'interrogato deve avvenire con gli occhi bendati, l'identità del soggetto deve rimanere segreta. Ben presto la traduttrice rinuncia alle regole e decide di vederlo, con sua estrema sorpresa si rivelerà tutto il contrario di ciò che avrebbe mai pensato.

Il film sembra essere basato sul contrasto tra il buonismo della ragazza sensibile al pregiudizio del diverso e l'atteggimaneto distaccato dell'agente responsabile del caso che non la pensa esattamente alla stessa maniera, non vi sveliamo altro per rovinarvi la visione di questo film, che come idea senza dubbio non ci lascia indifferenti, se lo troveremo degno di nota posteremo sicuramente una recensione, per ora vi lasciamo al trailer:

Non guardatelo se non volete lo spoiler del "Signor Wang" alla fine del filmato


giovedì 8 marzo 2012

Caso Mortegliano, gli ultimi sviluppi


Questa notizia ha avuto grande rilievo all'interno del nostro blog, vi presentiamo oggi l'articolo di ufoonline riguardo gli ultimi sviluppi della vicenda, che sta prendendo una piega alquanto discutibile, promettendovi che torneremo a parlare della vicenda solo in presenza di grandi novità, altrimenti questa sarà l'ultima volta che tratteremo l'argomento

"Dopo quasi un mese dal caso della creatura di Mortegliano, siamo ancora a un punto morto, almeno da un punto di vista realistico e oggettivo. In realtà dopo che il testimone pricipale Leonard D'Andrea si è chiuso in uno stretto riserbo, qualcuno continua a parlare. Il prof. Antonio Chiumiento ha annunciato che ha ricevuto la testimonianza di una coppia di findanzati che avrebbero avuto un incontro ravvicinato con la stessa creatura, o "della stessa specie" avvistasta quel famoso 11 Febbraio, e che in questo caso sarebbero riusciti a effetturare uno scatto fotografico. Ma per chi fosse ansioso di vederlo c'è una brutta notizia, la fotografia sarà disponibile solo nel prossimo libro di Chiumiento, in sostanza bisognerà pagare. Naturalmente solo per correttezza formale dice il professore, che custodisce gelosamente lo scatto. Chissà se Poste Italiane consegna anche a Berlino. A seguire tutte le novità, dall'ufo crash al segreto di stato.

Dicevamo che ci sarebbero nuove testimonianze. Chiumiento avrebbe ricevuto una dichiarazione firmata, di una coppia che avrebbe avuto un IR, testimoniato da una foto. A rendere questo episodio ancora più importante, ci sarebbero inconfutabili anomalie ambientali. Questa volta però la creatura non avrebbe impedito,- grazie a non specificate interferenze- di far effetturare ai giovani una preziosa fotografia, già nelle mani dell'Ufologo di Pordenone. Se vi state chiedendo come mai il "caso dei casi" debba far aspettare un pubblico di appassionati entusiasti, è presto detto: la testimonianza della coppia, la fotografia e gli altri particolari saranno descritti nel nuovo libro di Antonio Chiumiento. 
A chi aveva creduto, giustamente, ad un modo di procedere serio su qualcosa che poteva effettivamente essere approfondito, la risposta è stata: adesso se volete continuare a sapere qualcosa tirate fuori i soldi.

Concludiamo con l'ultima novità partorita dalla mente del professore. Il Servizio Informazioni Operative e Situazione (SIOS), sostanzialmente l'apparato di intelligence militare italiano, avrebbe sguinzagliato i suoi agenti in tutto il Friuli, alla ricerca di trovare (e interrogare?) l'alieno e alcuni suoi compatrioti. Avete letto bene, la creatura non sarebbe sola, poichè adesso si parla di Ufo Crash, un incidente che avrebbe coinvolto un disco volante, e che i nostri militari, insieme ai carabinieri e adesso ai SIOS vorebbero insabbiare. Un cover up in piena regola. Peccato che il professore dimentica nella foga di informare, che i SIOS non esistono più da un pezzo, i tre Gruppi S.I.O.S. infatti sono stati soppressi il 30 settembre 2006 con Circolare Ordinativa SMA117/47372/G.01.05 dell'11 luglio 2006. Il controspionaggio italiano adesso è nelle mani del Centro Intelligence Interforze (C.I.I.) che svolge le funzioni di intelligence che erano proprie del Servizio Informazioni Operative e Situazione."

(fonte: ufoonline.it)


martedì 6 marzo 2012

Personaggi famosi che credono agli extraterrestri



Credere agli extraterrestri non è prerogativa di gente folle, oggi vi presentiamo una lista di personaggi famosi che credono alla loro esistenza, fra loro spiccano nomi di altissimo rilievo.



1. Professor Stephen Hawking: L’anno scorso, il venerabile fisico e cosmologo ha suggerito che gli extraterrestri quasi certamente esistono, però gli uomini dovrebbero cercare di prendere le distanze ed evitare di cercarli. “Al mio cervello matematico, i soli numeri mi fanno pensare ad alieni perfettamente razionali. La vera sfida è cercare di capire come potrebbero essere gli alieni.” Ha detto Hawking. “Dobbiamo guardare a noi stessi per vedere come la vita intelligente si possa sviluppare e immagino che possano vivere in astronavi enormi, perchè avrebbero esaurito tutte le risorse disponibili del loro pianeta natale. Tali alieni potrebbero forse diventare nomadi, cercando di conquistare e colonizzare qualunque pianeta che riescono a raggiungere."

2. Lord Rees: Il nobile astronomo ha detto l'anno scorso di credere che gli alieni esistono e ha avvertito che potrebero essere oltre qualsiasi comprensione umana. "Ho il sospetto che ci potrebbe essere vita  intelligenza là fuori in forme per noi non concepibili" ha detto. "Proprio come uno scimpanzè che non riesce a capire la teoria quantistica, potrebbero esserci aspetti di realtà che superano la capacità dei nostri cervelli", ha detto.

3. Lachezar Filipov: Alcuni Scienziati del governo bulgaro dell’Istituto sulle ricerche spaziali hanno affermato due anni fa che loro erano già in contatto con esseri extraterrestri. Loro hanno affermato che gli esperti stavano cercando di decifrare un codice di simboli inviatogli, dopo aver spedito agli alieni un elenco con 30 domande. Il Signor Filipov, vice direttore del “Space Research Institute of the Bulgarian Academy of Sciences”, ha rivelato che i ricercatori del centro stavano analizzando 150 cerchi nel grano di tutto il mondo, nei quali  credono di trovare le risposte alle domande. "Gli alieni sono generalmente intorno a noi, e ci osservano tutto il tempo", ha detto il Sig. Filipov "Non sono ostili verso di noi, piuttosto, vogliono aiutarci ma noi non siamo diventati abbastanza maturi al fine di stabilire un contatto diretto con loro".

4. Edgar Mitchell: L’ex astronauta della NASA ha affermato nel 2009 che la vita aliena esiste però il governo degli Stati Uniti nasconde l’evidenza. Il Signor Mitchell che ha fatto parte della missione Apollo 14 sulla luna nel 1971, ha presentato le  sue osservazioni in un discorso alla quinta edizione della X-Conference - un incontro di coloro che credono negli UFO e in altre forme di vita. Ha anche detto che aveva tentato di indagare sull’incidente di Roswell del 1947, dove si ritiene che si fosse schiantato un UFO, ma era stato occultato dalle autorità militari. "Noi non siamo soli. Il nostro destino, a mio parere, e tanto vale cominciare al più presto, è di far parte della comunità planetaria ... dovremmo essere pronti ad oltrepassare il nostro pianeta e il nostro sistema solare per scoprire cosa sta veramente succedendo là fuori". Ha detto Mitchel. "Esorto coloro che sono in dubbio; studiate i libri, comprendete la scienza, iniziate a capire che cosa sta realmente succedendo. Perché non c'è veramente alcun dubbio che siamo visitati... L'Universo in cui viviamo è molto più meraviglioso, eccitante, complesso e di ampia portata di quanto siamo stati mai in grado di sapere fino a questo momento."

5. Jimmy Carter: Il Presidente degli Stati Uniti dal 1976 al 1980, ha promesso durante la campagna elettorale che avrebbe reso pubblico tutti i documenti sugli UFO se eletto. Affermò: "Non derido più le persone che dicono di aver visto gli UFO. Li ho visti io stesso."

6. Generle Douglas MacArthur: Il soldato della Seconda Guerra Mondiale e della Corea, ha dichiarato nel 1955 che "la prossima guerra sarà una guerra interplanetaria. Le nazioni della terra dovranno un giorno riunirsi per far fronte all’attacco di individui provenienti da altri pianeti. La politica del futuro sarà cosmica, o interplanetaria."

7. Monsignor Corrado Balducci: Il teologo del Vaticano, ha affermato: "il contatto extraterrestre è un fenomeno reale. Il Vaticano sta ricevendo molte informazioni sugli extraterrestri e sui loro contatti con gli esseri umani dalle loro ambasciate nei vari paesi, come Messico, Cile e Venezuela."

8. AirChief Marshal Lord Dowding: Il comandante della Royal Air Force di cacciabombardieri della seconda guerra mondiale durante la Battaglia d’Inghilterra  disse una volta su gli UFO: "Sono convinto che questi oggetti esistono e che non vengono fabbricati da nessuna nazione sulla terra."

9. Ronald Reagan: Il presidente degli Stati Uniti dal 1980 al 1988 ha sostenuto di aver visto lui stesso un UFO. Ha raccontato: "Ho guardato fuori dalla finestra e ho visto questa luce bianca. Andava in giro a zig-zag. Andai su per chiedere al pilota: “Hai mai visto qualcosa del genere?”  Era sconvolto e disse, “no”. Ed io gli ho detto: “Inseguiamolo!” ; “L'abbiamo seguito per alcuni minuti. Aveva una luce bianca. L'abbiamo inseguita fino Bakersfield, e tutto ad un tratto insieme al nostro stupore è andato dritto verso il cielo. Quando sono sceso dall'aereo ho raccontato tutto sull’accaduto a Nancy".

10. Mikhail Gorbachev: L'ultimo capo di stato dell’URSS: "Il fenomeno degli UFO esiste, e deve essere trattato in modo serio."


(fonte: invasionealiena.com)

sabato 3 marzo 2012

Intervista a Karla Turner


Karla Turner, scomparsa nel 1996 , laureata in filosofia,, scrittrice e giornalista, ha dedicato diverse inchieste sugli UFO e degli Extraterrestri. E' autrice anche del volume Into the Fringe.

Vi presentiamo questa interessante intervista di Contact Forum avvenuta nel 1995

CF: Tu sei riconosciuta ampiamente come una degli esperti di punta nel campo della ricerca sugli UFO e dei rapimenti alieni. Come hai cominciato a interessarti di queste cose?

KT: La nostra famiglia non sapeva niente del fenomeno quando cominciammo ad avvistare UFO e a subire rapimenti. Essendo una ricercatrice cominciai a cercare nella letteratura ufologica per ottenere una spiegazione. Quando avevo acquisito tutto quello che era disponibile non trovai alcuna risposta che io sentissi essere verosimile. Allora decisi che si trattava di un fatto importante per la mia famiglia (se non per tutto il mondo) e che l’unico modo per avere risposte era quello di ricercare per conto mio. L’unico modo per fare ricerche in questo campo era quello di andar fuori sul campo e confrontarsi con i casi di abduction.

CF: Fu “Into the Fringe” (il primo libro di Karla, non pubblicato in Italia; n.d.t.) il risultato di questa prima ricerca?

KT. In realtà “Into the Fringe” non è il risultato delle mie ricerche per ottenere risposte alle mie domande ma si tratta piuttosto del racconto del risveglio della mia famiglia e della convivenza con queste esperienze durante il primo anno e mezzo quando esse furono molto intense. Fu solo successivamente che cominciai ad espandere i miei obbiettivi e a lavorare con altre persone. Ebbi modo di lavorare con Barbara Bartholic sul caso mio e della mia famiglia e cominciai a lavorare anche su altri casi assieme a lei. Molte volte lei dovette venire in Texas dove io vivevo per preparare sessioni di lavoro di 4-5 giorni durante i quali la gente che doveva essere trattata da lei veniva a casa mia per essere sottoposta ad ipnosi regressiva. Io cominciai ad imparare da lei come sua assistente. In seguito il lavoro di Barbara divenne così pesante che lei non fu più in grado di sostenerlo. Non ci volle più molto tempo per me perché da assistente, effettuando solo i preliminari delle sedute, cominciai a lavorare da sola. Fu così che il mio coinvolgimento si sviluppò progressivamente.

CF: Abbiamo notato in molti casi che i genitori degli addotti, qualche volta i nonni, hanno avuto lo stesso tipo di incontri. Hai riscontrato una cosa simile anche nella tua famiglia?

KT: Si, certamente é "transgenerazionale" nella famiglia di Elton (Elton è il marito della dott. Turner a cui fu dato lo pseudonimo di “Casey” nei suoi libri “Into the Fringe" e "Taken"n.d.t). Prima che la nonna di Elton morisse nel 1991 la famiglia si rendeva conto che lei era vicina alla fine dei suoi giorni. Così le chiesero di raccontare qualcuna delle vecchie storie e videoregistrarono le sue risposte per conservarle in futuro. Mia madre rifiutò di dire qualsiasi cosa perché era troppo terrorizzante per lei. Non aveva ancora finito di leggere il mio libro “Into the Fringe” e ogni volta che leggeva una o due pagine diventava così triste che non poteva più proseguire. Questa circostanza mi suggerisce che c’è probabilmente una ragione per questo suo comportamento. Mi ricordo che nel 1965 quando io ero al liceo ci fu un grande UFO flap che venne menzionato tra le notizie nazionali. Fu una delle poche volte nelle quali io prestai attenzione alle faccende degli UFO. Un giorno mia madre ed io stavamo guardando la TV mentre facevamo qualcosa in cucina. Walter Cronkite stava parlando dell’UFO flap e io dissi a mia madre che se l’UFO fosse atterrato nel cortile probabilmente sarei andata via con lui. Mia madre, che era una persona estremamente gentile benché mai avesse alzato la voce con me o mi avesse picchiato, interruppe quello che stava facendo, mi prese per le spalle e mi scosse fino a quando sentì come se i miei denti stessero per cadere uno ad uno di lì a poco. Per tutto il tempo mentre lo faceva gridava a voce alta: “Giurami che tu mai, mai e poi mai andrai su uno di quei cosi! Non ti azzardare a dire mai più una cosa del genere!”. Che io sappia questo è l’unico scoppio d'ira che mia madre ha mai avuto in tutta la sua vita. Adesso so dalle mie ricerche che reazioni estreme come quella rispetto a questo fenomeno sono spesso una spia che una persona ha avuto simili esperienze.

CF: Tu hai menzionato l’uso dell’ipnosi che è stata motivo di molte controversie. Alcuni ricercatori hanno detto che molta gente sotto ipnosi può ricreare scenari che in realtà non sono avvenuti solo per compiacere l’ipnotizzatore. Alcuni hanno detto anche che i molti livelli in cui può essere scomposta l'esperienza, in cui è possibile penetrare attraverso le iniziali memorie schermo per poi scoprire le vere memorie nascoste diverse dalle prime, sono artefatti del processo di ipnosi. Quale è la tua opinione in proposito?

KT: Penso che questa posizione sia assolutamente insostenibile. Queste affermazioni nascono da quello che io chiamo "ricerca in poltrona"(…) Questi parlano senza conoscere. Loro parlano per ipotesi e le loro opinioni sono basate su un'errata comprensione del fenomeno, delle esperienze e del controllo esercitato dagli alieni sugli addotti durante queste esperienze. E’facile filosofare su qualsiasi tipo di possibile spiegazione ma questo non significa che queste spiegazioni abbiano una relazione con quello che sta realmente avvenendo. Inoltre ci sono buoni ipnotizzatori e cattivi ipnotizzatori. Un buon ipnotizzatore non violerà mai la volontà di una persona né cercherà di alterare la sua percezione della realtà, di inserire non richieste suggestioni post-ipnotiche nella mente dell’individuo né tentare di far loro credere cose che essi non vorrebbero accettare in stato di piena coscienza. Questo è il pericolo dell’ipnosi. Mentre è in questo stato un soggetto ipnotizzato è completamente alla mercé dell’ipnotizzatore. Questo è il motivo per cui un ipnotizzatore che ha a che fare con memorie soppresse deve essere assolutamente affidabile. Nessuno dovrebbe mai "farsi mettere sotto ipnosi” senza che ci sia almeno un altro individuo di sua assoluta fiducia nella stanza che controlli l’operato dell' ipnotizzatore. L'ipnotismo è un affare serio e non dovrebbe mai essere effettuato da qualcuno che non è qualificato a praticarlo. Un cattivo ipnotizzatore probabilmente può pasticciare un certo numero di cose. Io so che persone che sono andate sotto ipnosi per problemi di fumo o di cattiva alimentazione hanno qualche volta sofferto ancora di più dopo l'ipnosi. Ovviamente alcune cose possono essere mal trattate ma la mia esperienza con l’ipnosi é che la somiglianza tra quello che é stato ricordato con quello che é accaduto in parecchi casi si è dimostrata essere precisa.(…)Concludo dicendo che l’ipnosi è uno strumento eccellente, se usato appropriatamente ed è assolutamente l’unico mezzo che noi abbiamo per portare allo stato cosciente alcuni pezzi di informazione immagazzinata nella mente.

CF: Hai tu riscontrato o no che qualche volta esistono multipli livelli di ricordo come le sfoglie di una cipolla? Un addotto si sottopone ad ipnosi e viene fuori uno scenario poi quando è portato ad un livello più profondo supera il primo livello (Tu diresti che si tratta di una memoria schermo) ed emerge uno scenario differente.

KT: Si, e mi sembra che in qualche caso può essere raggiunto il livello base.

CF: Quanti livelli ci sono? Quanto in profondità puoi andare e quale è la base?

KT: Abbiamo fatto abbastanza ricerca per rispondere ad ognuna di queste domande senza correre il rischio di essere considerati filosofi da poltrona. Solitamente, ma non sempre, il primo ricordo ha a che fare nella maggior parte dei casi con le informazioni già presenti allo stato di normale coscienza. Quando il soggetto è portato al livello più profondo della trance e gli viene richiesto di focalizzare meglio, quello che sarà ricordato non è la stessa cosa del ricordo cosciente. Poi comincia un processo diverso. Il soggetto pensa “Questo non è preciso; sento che qualcosa è sbagliato, quando focalizzo la mia attenzione vedo che non è come io pensavo che fosse.” Questo è un livello di transizione. Ci potrebbero essere solo due livelli o anche 20 livelli ma certamente c’è un livello coperto che giace sotto una più solida base. Se i soggetti sono aiutati a programmare il loro computer per penetrare attraverso le illusioni e per parlare soltanto con vere e accurate affermazioni, come Barbara spesso diceva “Chiarisci la visione” allora essi si ricorderanno di scenari radicalmente diversi, non versioni ampliate del primo scenario ma versioni fondamentalmente diverse delle quali la loro memoria cosciente non aveva alcuna traccia. Esistono almeno due livelli, probabilmente tre.

CF: Le persone ci raccontano di poter passare di falso scenario in falso scenario fino a raggiungere il livello che coinvolge i rettiliani e questo è il massimo dove possono andare. Hai trovato anche tu che di questo si tratta?

KT: Nei pochi casi con i quali ho molta familiarità quando la linea di base è stata raggiunta erano sempre coinvolti i rettiliani.

CF: I Grigi sono sempre coinvolti nel livello più superficiale? 
KT: Qualche volta il primo livello coinvolge i Grigi, qualche volta gli umani, qualche volta i Pleadiani, qualche volta strani animali.

CF: Gli addotti raccontano di vedere strane creature come per esempio angelici nordici e poi quando essi si concentrano e cercano di focalizzare sui loro ricordi queste creature scompaiono e dietro di loro c’è il cosiddetto “popolo lucertola."

KT: Non ho familiarità con un grande numero di casi. Hho sentito di altri ricercatori che parlano delle stesse cose. In un caso che racconto in “Into the Fringe” James ha per la maggior parte ricordi coscienti e quasi senza ricorrere all'ipnosi. Egli ricorda di essere stato portato in prossimità da una bella donna “Lady Diana” che era molto graziosa e seducente. Lei voleva che lui la abbracciasse. Quando lui la abbracciò e pensò che lei stesse per baciarlo quella sparì completamente e ciò che rimase al suo posto fu un personaggio di forma irregolare, rosso-nero, abbastanza snello. Io ho incontrato lo stesso tipo di creatura in un paio di altri casi. L’entità era molto forte. Invece di abbracciare James la creatura lo atterrò e gli ficcò un tubo, lungo due piedi, attraverso la gola nello stomaco e attraverso questo tubo aspirò i suoi succhi gastrici. Il giorno successivo James aveva ancora il gusto della bile in bocca e l’interno della sua bocca era arrossato. Scoprì inoltre di avere graffi a forma di artiglio intorno ai lati del collo dove era stato tenuto giù. (Graffi)

CF: Apparentemente queste creature hanno la capacità di proiettare immagini diverse.

KT: Alcune persone dicono che si trasformano, mutano o cambiano la loro forma reale. Io trovo che questo non sia vero. Non credo che essi realmente abbiano l’aspetto di un biondo ma ritengo che facciano qualcosa per ingannarti così che improvvisamente assumono l’aspetto di un rettiliano. Penso che quello che loro alterano è la percezione che l'uomo ha della realtà. Essi certamente possono proiettare false immagini come per esempio fecero alla nonna di Ted (Ted Rice) alla quale fu mostrato suo marito morto così che lei acconsentisse ad avere un rapporto sessuale. Il nonno di Ted era morto da sei anni e nel mezzo. Abbiamo anche sentito delle storie che raccontano di militari che erano presenti durante i rapimenti. Quando la gente focalizza su di loro essi cambiano. Bud Hopkins racconta la storia di una persona che vide un poliziotto militare. Egli cercò di capire il motivo per cui il militare fosse lì e provò a concentrarsi molto attentamente su di lui. Quando fece questa operazione il militare si trasformò davanti a suoi occhi in un ufficiale di alto rango e poi in un ufficiale nazista. Gli alieni non possono permettersi di avere rapporti con noi nel nostro normale stato di coscienza perché noi proveremo a mantenere il nostro autocontrollo e questo non è quello che loro desiderano.

“..gli fu detto: se non cooperi noi ti sostituiremo con questo e nessuno si accorgerà della differenza. Quando Ted era un teenager lui ed un certo numero di altri teenager furono rapiti insieme e gli furono mostrate le copie dei loro corpi.Anche in questo caso i cloni furono usati come minaccia.”

“Ted ricordò un processo durante il quale il suo corpo originale fu ucciso. Essi prima gli diedero una sostanza amara verde e luminosa da bere. Questa sostanza gli procurò una forte sensazione di nausea. Immediatamente dopo vomitò e così loro tagliarono la sua testa e il suo fluido vitale fu raccolto dal suo corpo e messo in un contenitore. Quando la sua energia vitale o comunque la vogliate chiamare uscì dal suo corpo rimase attaccata a questa luminosa area liquida. Sembrava non potersi staccarei da quella cosa. Gli alieni la risucchiarono in una piccola scatola nera che fu poi messa su un bancone mentre loro preparavano il suo nuovo corpo clonato. Quindi inserirono alcune sonde nelle spalle, nel collo e nei piedi del nuovo corpo per attivarlo. Una volta che questo cominciò a respirare l’energia dell’anima venne rimessa al suo interno. La sua energia vitale che era stata conservata nella piccola scatola nera quando avevano ucciso il suo primo corpo fu introdotta nel nuovo corpo e siccome il corpo stava respirando rimase lì intrappolata.”

“Personalmente credo che qualcuno possa controllare i leaders politici molto facilmente con gli impianti. Se gli alieni volessero usare una delle loro anime per controllare il corpo di un politico e lavorare full-time attraverso di lui questo potrebbe essere fatto. Forse potrebbero semplicemente asportare la sua anima e inserirne un'altra. Loro hanno la capacità di salvare quello che noi chiamiamo anima, conservarla in un contenitore e rimetterla in un altro corpo. Possono metterla in qualsiasi altro corpo loro desiderino.”

In risposta alla domanda sulla la natura di vampiri psichici degli alieni Karla sostenne:

KT:...Si, arriviamo ora a quello che potrebbe essere il motivo fondamentale della "mietitura." Può essere che queste creature non soltanto abbiano bisogno di energia ma che, per lo meno una frazione di loro, usino veramente i corpi fisici. Essi stanno cercando con forza di farci staccare dai nostri corpi dicendoci che sono solo contenitori perché loro mangiano i nostri corpi. Se una mucca sapesse che tu stai per mangiarla tu racconteresti a quella mucca: “il tuo corpo non è importante, non importa."

In risposta ad una domanda sulla natura spirituale dei Grigi e dei Rettiloidi Karla disse
KT: Non credo che i Grigi abbiano un' anima ma che essi assomigliano più a Frankenstein o a Zombi o a qualsiasi altro termine tu voglia usare per un indicare un morto vivente. Quando sono stata con loro ho avuto la fortissima sensazione che essi non siano vivi ma morti.



(fonte: http://www.jeffpolachek.com)



giovedì 1 marzo 2012

Misteriosa sfera caduta in Brasile



L’ultima volta che era successo qualcosa del genere, era dicembre 2011, quindi circa 2 mesi fa, quando in Namibia era piombata una sfera dal cielo. Il mistero fu svelato dopo pochi giorni: si trattava di un serbatoio di plopulsione contenente carburante per razzi spaziali.

Adesso un oggetto analogo è piombato in Brasile, scatenando fascino ma anche un pò di paura. La grossa sfera di metallo del peso di circa 50 kg e quasi un metro di diametro è precipitata dal cielo mercoledì scorso in un villaggio di Riacho Poços dos che si trova nello stato brasiliano di Maranhão.

Un testimone ha raccontato di aver sentito un pesante tonfo e di aver trovato la sfera in una grossa voragine. 

La notizia si è diffusa in un lampo e nella zona sono giunti migliaia di curiosi giunti da tutto lo stato brasiliano.

 E’ intervenuta la polizia militare che ha sequestrato l’oggetto e chiuso la zona del ritrovamento.

Se on-line si moltiplicano le teorie relative a ufo e navicelle spaziali, l’ipotesi più accreditata è che questa sfera sia un pezzo di un satellite, probabilmente un nuovo serbatoio contenente carburante. Emerge in modo sempre più chiaro, giorno dopo giorno, quanto sia serio il problema dei detriti spaziali 





(fonte: MeteoWeb.eu)