di Roberto Terzaroli
Dopo "L'ultimo terrestre" il cinema made in italy a tema alieno torna in sala a partire dal 9 Marzo con "L'arrivo di Wang" ad opera dei Manetti Bros.
La storia si presenta interessante e del tutto inconsueta.
Una giovane traduttrice esperta in lingua cinese viene ingaggiata per un interrogatorio ad uno strano personaggio, il misterioso signor Wang, ma ad una condizione, l'interrogato deve avvenire con gli occhi bendati, l'identità del soggetto deve rimanere segreta. Ben presto la traduttrice rinuncia alle regole e decide di vederlo, con sua estrema sorpresa si rivelerà tutto il contrario di ciò che avrebbe mai pensato.
Il film sembra essere basato sul contrasto tra il buonismo della ragazza sensibile al pregiudizio del diverso e l'atteggimaneto distaccato dell'agente responsabile del caso che non la pensa esattamente alla stessa maniera, non vi sveliamo altro per rovinarvi la visione di questo film, che come idea senza dubbio non ci lascia indifferenti, se lo troveremo degno di nota posteremo sicuramente una recensione, per ora vi lasciamo al trailer:
Non guardatelo se non volete lo spoiler del "Signor Wang" alla fine del filmato
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