Quando a dichiarare l'esistenza degli alieni non sono semplici individui ma ex-astronauti di rilievo, le affermazioni acquistano subito un tono differente.
Edgar Mitchell, prese parte alla missione Apollo 14 e fu il sesto uomo a mettere piede sulla luna.
E' una di quelle rivelazioni che spiazzano. Il tanto conturbante e intricato episodio di Roswell continua a far discutere grazie ad alcune dichiarazioni di gente che conta. Si tratta dell'astronauta Edgar Mitchell che ha rilasciato una importantisima dichiarazione. A quanto pare quello che cadde a Roswell fu un'astronave aliena e i cadaveri furono prelevati e portati chissà dove dalle autorità.
Quindi in quel lontano luglio del 1947 non fu un pallone sonda del progetto Mogul a precipitare. Dopo tanti anni quindi, il caso più famoso dell'ufologia continua a far parlare di se.
Vi lasciamo al video con le sue affermazioni:
(fonte http://eclissidelmondo.blogspot.it)
Bene! Ne ero a conoscenza. Non solo ci sono stati due schianti su Roswell, ma uno nel '48 ad aztec e uno sempre nel New Mexico verso la fine del 1949 dove il Majiestic-12 trovò un alieno, un EBE, vivo che visse fino al 1952, guarda caso quando il Presidente Truman fondò l'NSA, National Security Agency, queste sono estrapolazioni del file di William Cooper che divulgò nel 1988 a John Lear ex pilota CIA e che ancora fa discutere. Guarda caso è stato dentro gli apparati militari USA e ha divulgato tali notizie ha fatto una fine poco piacevole e avvolta dal mistero. E' il caso del Segretario alla Difesa Forrestal, secondo nella lista del majiestic-12, che sarebbe stato ammazzato dai servizi nel 1948, facendolo precipitare dal quarto piano di un Hotel...e poi in ultimo la morte prematura di Micheal Wolf, consulente in materia di alieni all'NSC, ex CIA, e rivelatore dei segreti sulla realtà aliena.
RispondiElimina