(fonte http://www.paid2write.org/)
martedì 31 maggio 2011
Nasce commissione UFO in argentina
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sabato 28 maggio 2011
La realtà è dentro o fuori di noi?
Mentre il suono della musica, la percezione dei colori o dei profumi… sono dati che noi pensiamo ci derivino dal di fuori, ovvero dalla realtà materiale che ci circonda.
Ogni nostra percezione, che sia una di quelle che noi cataloghiamo come interna, oppure una di quelle esterne, avviene però all’interno della nostra mente, è un processo neurofisiologico che avviene da qualche parte all’interno del nostro cervello.
Facciamo un esempio: se ci pestiamo un dito mentre martelliamo un chiodo nella parete, noi sviluppiamo la percezione del dolore nel dito, quando invece è nel nostro cervello. Per una qualche ragione ancora sconosciuta il cervello ci inganna, dandoci la percezione di una realtà che sta fuori di noi, quando invece l’immagine che noi abbiamo della realtà viene creata all’interno della nostra mente!
Quindi la realtà, anche quella che noi crediamo di essere là fuori e avere determinate forme e caratteristiche, in un mondo che noi chiamiamo materia, in effetti è semplicemente un immagine del nostro cervello. La realtà, quella che noi localizziamo là fuori e con determinate caratteristiche, è veramente solo e unicamente dentro di noi. Questa constatazione è stata formulata in maniera molto chiara dal ricercatore tedesco Karl Pribram, un neurofisico naturalizzato negli Usa dopo essere fuggito dalla Germania. Fu lui a scoprire che il nostro cervello funziona in modo olografico, ovvero le funzioni del cervello avvengono in ogni parte di esso e non in singole parti specifiche (i risultati di queste sue ricerche furono pubblicate attorno al 1966).
In poche parole Pribram sostiene e dimostra con la sua tesi che le nostre percezioni, i nostri pensieri consci o inconsci, la nostra memoria, non possiedono una locazione specifica nel cervello.
Infatti, è stato appurato che persone a cui erano state eliminate parte del cervello, parti che fino ad allora erano credute la sede di determinate funzioni, continuavano invece ad averle, nonostante la menomazione cerebrale. In effetti, chi poi convalidò in pieno queste affermazioni, fu un biologo: Paul Pietsch che iniziò a sperimentare quanto affermato da Pribram, proprio per arrivare a invalidare la sua tesi, in una serie di oltre 700 operazioni, che oggi riceverebbero giustamente gli strali di tutto il mondo animalista, affettò, girò, mischiò, sminuzzò, sottrasse parti di cervello alle sue cavie, per poi ripristinare il restante e dimostrare ciò che invece diede ragione a Pribram, ovvero che il comportamento di questi animali non cambiava. Infatti, la memoria delle loro esperienze, accumulate quando il cervello era ancora integro e che li portava a comportarsi in un determinato modo, persisteva nonostante il fatto che si ritrovassero minime parti di cervello, o anche quando i lobi venivano scambiati!
La constatazione successiva di Pribram fu quella che lo portò a realizzare, grazie anche a ricerche di altri studiosi che ora, per amore di semplicità eviteremo di menzionare (chi però volesse approfondire, può farlo leggendo Tutto è uno di Michael Talbot, Urra Edizioni), che il cervello funzionava elaborando delle frequenze. Ovvero la realtà “là fuori” veniva percepita, quindi arriva al cervello in qualità di frequenza, prima che di forma. Solo in seguito è trasformata, dal cervello, nel modo in cui può essere percepita dai nostri sensi. Questo significa che là fuori, non c’è un mondo come c’e lo immaginiamo noi. Ovvero, è un po’ come se, scattando una foto “quantica” a un gruppo di persone attorno a un tavolo, la foto poi mostrasse nuvole indefinite di schemi di frequenze!
E’ ovvio a questo punto che Pribram cominciasse a chiedersi se, dopo tutto, i mistici che da sempre sostenevano come la realtà fosse un'illusione, non avessero quindi ragione!
Come abbiamo visto, la realtà non esiste fuori di noi, bensì dentro di noi: è semplicemente il risultato della nostra elaborazione cerebrale, in base a ciò che siamo in grado di percepire.
Ovvero, se ci riferiamo nuovamente all’esempio della biglia/quanta lanciata sulla sabbia, la cosiddetta “realtà” dipende unicamente dal momento in cui noi osserviamo, cioè quando ci focalizziamo su qualcosa. Questo diventa così “visibile”, diventa cioè una nostra realtà interna, una nostra convinzione, che poi la mente ci propone ai sensi come se fosse una coreografia esterna.
In definitiva, queste ultime scoperte della fisica quantistica sembrano in qualche modo avvalorare quanto affermato dalle dottrine esoteriche, quando suggeriscono di imparare a scegliere bene i nostri pensieri, perché questi poi realizzano nella materia il contenuto delle immagini mentali (“Il pensiero crea!”).
Vi riporto una storiella quantistica che indica perfettamente quanto appena affermato.
Immaginiamoci di giocare una partita a carte.
Seguendo l’iter del gioco, noi sappiamo che il nostro avversario può avere in mano – per esempio – l’asso di denari o il re di cuori, tuttavia non siamo in grado di affermare con certezza quale delle due sia realmente. All’atto della “misura”, ovvero, nel momento in cui il nostro avversario butta sul tavolo la carta, noi possiamo finalmente constatare di quale carta si tratti. Secondo la nostra normale concezione della realtà, quella carta, che ora sappiamo essere, per esempio, l’asso di denari, era quella già prima della misura. Ma secondo la fisica quantistica invece non è per niente così! Infatti, la carta, in precedenza era in uno stato indefinito, con il 50% di probabilità per l’asso di denari e il 50% per il re di cuori, e solo all’atto della misura la carta è diventata l’asso di denari.
Ritornando, poi, allo stato precedente e rieffettuando la misura, stavolta la carta potrebbe diventare un re di cuori! Ovvero, non esiste una realtà “oggettiva” prima che avvenga la misurazione, cioè prima che avvenga la presa di coscienza, da parte nostra, del risultato.
E qui la fisica quantistica si spinge addirittura oltre. Infatti afferma che il risultato è sempre determinato dalle aspettative, spessissimo inconsce, del soggetto che “osserva” l’avvenire della cosiddetta realtà.
Secondo il danese Bohr, i Quanta fanno parte di un sistema indivisibile in costante fluttuazione e dalle infinite possibilità di fissazione nella cosiddetta materia.
Bohm identifica con maggiore precisione le qualità di costante fluttuazione dei Quanta, definendoli dalle proprietà “non locali“, ovvero non fisse.
Spieghiamoci meglio.
Paragoniamo questa specie di mare invisibile con infinite fluttuazione di onde a un acquario al cui interno nuota un pesce. All’esterno di questo acquario sono posizionate diverse telecamere che filmano quanto avviene all’interno. Se noi non sapessimo che le telecamere riprendono la stessa situazione, vedendo le immagini, spesso così diverse fra loro, perché prese dalle diverse prospettive in cui esse si trovano, noi potremmo anche arrivare a credere di osservare le foto di diverse realtà! Infatti, ora il pesce è fotografato di fronte e sullo sfondo osserviamo un determinato paesaggio; con un’altra telecamera è invece fotografato di lato, e lo sfondo, ovviamente, cambia, visto che la prospettiva da cui si guarda è diversa!
Lo stesso accade a noi con la percezione della nostra cosiddetta realtà: dipende sempre e solo dalla prospettiva in cui ci troviamo, ovvero dalla minore o maggiore apertura della nostra coscienza, con i suoi convincimenti – consci e inconsci – che ci permette di fissarci ora sull’una, ora sull’altra realtà.
Ecco perché si afferma che tutto dipende dalle nostre aspettative
Una particolarità “incredibile” dei Quanta è anche quella di effettuare una specie di salto da un orbitale all’altro, senza effettuare il passaggio in modo graduale.
Spieghiamoci meglio.
Gli elettroni gravitano intorno al nucleo atomico in orbite concentriche – ovvero, aventi lo stesso centro. Quando si caricano di energia, questi possono letteralmente saltare da un’orbita a un’altra più distante, senza effettuare un passaggio graduale. In poche parole “scompaiono” dall’orbita in cui gravitavano, per ricomparire in un’altra. Questi “salti” corrispondono sempre a un loro stato di maggiore energia, che li porta a caricarsi e permette loro di emergere quindi in una nuova orbita. Da quanto appurato fino ad ora, sappiamo che un essere umano, ovvero la sua carica/emanazione energetica, è in grado di influire sulla funzione d’onda e farla precipitare in particella, visto che gli scienziati sono poi in grado di osservare, cioè misurare le particelle.
Il fatto che un Quanta possa cambiare la propria orbita, dopo essersi debitamente caricato di energia, senza che gli tocchi percorrere dei percorsi intermedi che lo portino alla nuova destinazione, ci fa presupporre che anche noi siamo in grado di passare da un modo di vivere a un altro, senza che per questo dobbiamo percorrere i passi intermedi – se non quelli, ovviamente, che ci permetteranno di caricarci energeticamente e diventare così una “massa” energetica più potente e capace di interferire con il normale flusso del “destino“, imponendo una nostra nuova convinzione.
In seguito a quanto illustrato fino ad ora, dove abbiamo visto come la nuova fisica abbia confermato quanto da sempre affermato dai pensieri delle antiche dottrine, ovvero che il pensiero, cioè le nostre convinzioni e aspettative (spesso inconsce) creano la realtà che noi ci troviamo a vivere, tale convalida ha dato avvio alla corrente del “pensiero positivo“, che invitava a vedere la metà piena del bicchiere, anzichè soffermarci su quella vuota. Sebbene saggio come consiglio, molti però lo hanno tradotto imponendosi questa filosofia. Sono quelli che hanno tentato di essere positivi a tutti i costi, coinvolgendosi in un tale sforzo interiore, che ha poi vanificato la validità del concetto.
Larry Dossey, un medico statunitense che approfondì la questione, si chiese perchè in alcuni casi il pensiero positivo funzionasse e perché in altri invece no. Il risultato delle sue ricerche ha evidenziato come il costringersi a pensare in un determinato modo crea una forte tensione interna. Dove c’è tensione la nostra energia non fluisce liberamente e, di conseguenza, al posto di ottenere dei risultati positivi, si arriva a tutto il contrario. Ovvero, si è constatato che le persone che si forzano a essere positive a tutti i costi, non solo diventano vittime di pensieri ossessivi, ma soprattutto si esauriscono energeticamente, richiamando così nella propria vita il riflesso di tale ristrettezza e indigenza interiore. (Si veda per approfondire Il potere curativo della preghiera, Larry Dossey, Red Edizioni).
Non è la testa che deve forzare verso una direzione, bensì tutto il nostro insieme deve essere serenamente convinto. Solo così l’energia circola liberamente e richiama, di conseguenza, quel determinato risultato nella nostra vita.
Forse dobbiamo solo imparare ad aprire un po’ di più le nostre menti, perché in fondo, come diceva Albert Einstein: “La cosa più bella che possiamo sperimentare è l’ignoto“.
David Icke, fra complottismo e new age
Fin qui non sembra certo un curriculum adatto a chi ritiene di avere importanti e sconvolgenti novità per l'umanità in campo scientifico.
Nel 1991, invece, ha iniziato la sua attività di scrittore: i suoi testi sono un misto apocalittico di New Age e complottismo. L'idea alla base di tutto il suo pensiero è che l'umanità sia da millenni controllata e soggiogata da una rete di società segrete detta "Confraternita babilonese"("Babylonian Brotherhood" in inglese). La Fratellanza sarebbe a sua volta controllata, secondo un principio piramidale, da una Grande Elite composta da organizzazioni militari, bancarie, religiose e altre strutture importanti di questo tipo.
Alla vetta della piramide si trova un gruppo ristretto di extraterrestri ibridi rettile-uomo che si confondono nell'umanità grazie alla loro capacità di assumere sembianze completamente umane. Di questo spietato gruppo intenzionato a schiavizzare l'umanità, detto "Prison Warders", farebbero attualmente parte Bush, Blair, Hillary Clinton e la compianta Regina Madre d'Inghilterra.
Stupisce poco, quindi, che secondo David Icke gli attentati di Oklahoma City e dell'11 settembre siano stati orditi da questa organizzazione extraterrestre che controlla la razza umana plagiandone le menti.
Stupisce ancora meno che alla pagina sull'11 Settembre del sito di David Icke e nei suoi libri sull'argomento si trovino tutte le argomentazioni presenti nei siti e nei documentari complottisti più diffusi.
martedì 24 maggio 2011
HAARP: quale verità?
Sempre con l’ausilio di internet ci si imbatte facilmente sul progetto HAARP (High Frequency Active Auroral Research Program) progetto sospettato, da molti giornalisti e pensatori di vario genere, di aver a che fare con alcune delle catastrofi naturali dell’ultima decade.
La traduzione italiana dell’acronimo è programma di ricerca sulle alte frequenze aurorali. In una sperduta regione nel nord dell’Alaska, esiste un laboratorio che è in grado di interagire con la nostra atmosfera in svariati modi. E’ composto da 180 antenne che irradiano onde elettromagnetiche nello strato più esterno della nostra atmosfera soprattutto sotto forma di onde corte tra 2.8 e 10 Mhz, per una potenza massima di 3.6 milioni di Watt.
Ufficialmente il programma svolge delle ricerche sui mutamenti climatici e sulle possibilità che l’uomo avrebbe di interagire con essi. Tra le innumerevoli potenzialità di questo apparato, quello che suscita più curiosità riguarda la possibilità che la ionosfera (la parte più esterna della nostra atmosfera) venga colpita da fasci di onde corte e che si comporti come uno specchio riflettente, cioè che i raggi vengano “riflessi” verso un punto determinabile del nostro pianeta.
Ad esempio le micro-onde, esse hanno la caratteristica fisica di surriscaldare tutto ciò che contenga acqua, principio a noi familiare grazie ai nostri fornetti domestici. E' lecito chiedersi: se un fascio di queste onde, con una potenza un milione di volte superiore a quella del forno domestico, venisse riflesso sulla terra, sarebbe in grado di causare degli tzunami, tempeste tropicali, cicloni, o sarebbe magari in grado di modificare il corso di queste naturali attività terrestri?
Esiste un metodo basato sulle microonde, usato da molte società petrolifere, per indagare le cavità presenti nel sottosuolo terreste. Il sistema si basa sul principio dell’eco, ossia in base alla frequenza dell’onda riflessa è possibile determinare la presenza di petrolio, gas naturale etc… il sistema usa una potenza di circa 30 watt. Teoricamente il sistema HAARP potrebbe irradiare enormi quantità di energia nel sottosuolo terrestre, ma nessuna evidenza scientifica è in grado di dire se questa sua potenzialità sia effettivamente in grado di scatenare la forza distruttrice di un forte evento sismico, ma i dubbi restano...
(fonte givemevoice.it)
Russia, avvistamento collettivo di un presunto Ufo
Gli uomini avrebbero poi tentato di colpire la presunta navicella spaziale con colpi d’artiglieria, ma invano.Le riprese video che immortalano il volo del misterioso corpo, stanno facendo il giro del mondo grazie a YouTube, lasciando ufologi e appassionati del mistero senza parole. Gli esperti, tuttavia, hanno provato a dare una spiegazione logica a tutto ciò.Potrebbe trattarsi, infatti, di fenomeni atmosferici particolari, di laser, gas, o addirittura di insetti dal dorso brillante.
I più scettici pensano ad una sorta di aereo militare sperimentale, oppure ad un fallito test missilistico, come quello che avvenne nel 2009 in Norvegia. Intanto, il Centro Ufologico Ionico, starebbe indagando sull’incontro ravvicinato del primo tipo.nsomma, che si tratti di un Ufo o no, le immagini che mostrano lo sconosciuto oggetto suscitano, a seconda di chi lo guarda, meraviglia, dubbi o un’ulteriore conferma che l’uomo non è l’unico abitante di questo sconfinato Universo.
sabato 21 maggio 2011
6 giorni sulla terra - il real-scienza di Varo Venturi nelle sale dal 3 Giugno
"Davide Piso é uno scienziato esperto di UFO e di rapimenti alieni che, dopo anni di studi, arriva alla conclusione, che da migliaia di anni, gli extraterrestri, rapiscono gli umani e si impossessano dei loro cervelli nutrendosi dell'energia delle loro anime. Secondo Piso, gli alieni sono tra di noi e tramite l'ipnosi riesce a comunicare con loro liberando il corpo dei rapiti dalla minaccia. Ma non sempre le cose vanno come dovrebbero..."
Petizione nazionale contro le scie chimiche
Finalmente è stata creata una petizione nazionale dall'associazione "Riprendiamoci il Pianeta" contro le scie chimiche. Seguite direttamente il link che vi porterà al loro sito dove verrà spiegato il procedimento. Spero che le cose un giorno possano cambiare e che questo avvelenamento legalizzato del pianeta possa cessare al più presto. Prima che sia troppo tardi.
giovedì 19 maggio 2011
Cresce la psicosi 21 Maggio, Sta arrivando il giorno del giudizio?
C'è poi un altra previsione di altra natura secondo cui il 21 Maggio ci sarà l'eruzione del vulcano Marsilli (il più grande vulcano d'Europa situato a 150km a largo della Campania) che provocherà uno tsunami nel mediterraneo, non si è capito se questa previsione sia collegata con i catastrofisti sopracitati, fatto sta che sembra molto simile per modalità di diffusione virale alla notizia del terremoto dell'11 Maggio a Roma, insomma credo proprio che data l'enorme mole di profezie smentite degli ultimi tempi, possiamo dormire sonni tranquilli
mercoledì 18 maggio 2011
Stephen Hawking: Alieni, Universo e Vita oltre la morte
domenica 15 maggio 2011
Militari russi sparano ad un gigantesco UFO?
La notizia è apparsa nel corso di un telegiornale russo dell’emittente televisiva “Gubernia TV”. Un gigantesco UFO sarebbe apparso sopra un villaggio locale e sarebbe stato interessato dai fuochi dell’artiglieria dei militari russi presenti in zona. Il video del servizio giornalistico è stato postato su Youtube il giorno 12 maggio 2011, mentre il caso è verosimilmente accaduto il giorno prima.
Fonte:http://darktruth1.wordpress.com/2011/05/15/militari-russi-sparano-ad-un-gigantesco-ufo/
mercoledì 11 maggio 2011
Apocalisse il 21 Maggio 2011, secondo Harold Camping
Non è la prima volta che delle sette americane annunciano la fine del mondo, ricordiamo poi che secondo il reverendo Dio avrebbe scelto già chi salvare e chi condannare alla dannazione eterna, concetto certamente acquisito dalla sua militanza nella chiesa riformata dal 1988.
lunedì 9 maggio 2011
SCIENZIATI CINESI SCOPRONO UN MISTERIOSO OGGETTO SPAZIALE DIETRO LA COMETA ELENIN
SCIENZIATI CINESI AFFERMANO CHE DIETRO LA COMETA SI NASCONDE UN ASTRONAVE ALIENA
Dai rapporti pubblicati dall’agenzia spaziale cinese, Sergio
Toscano, direttore delle ricerche astronomiche di Misiones" (Argentina), ha detto che dietro la cometa Elenin, che si sta avvicinando alla Terra, potrebbe esserci un UFO.
MISTERIOSI CLUSTER
“Dietro la cometa, scoperta nel dicembre dello scorso anno, gli scienziati cinesi affermano che vi è qualcosa che chiamano in gergo “cluster”, il che indica un am
masso globulare, o forse un’astronave aliena”, ha detto Toscano. Secondo il rapporto compiuto dall’osservazione astronomica, il “corpo spaziale” sarebbe stato individuato nella coda della cometa ed è stato analizzato dopo aver captato alc
uni misteriosi segnali provenienti da questa formazione sconosciuta definita “strana e oscura.”
I cinesi hanno detto che il veicolo spaziale è rimasto nelle stesso luogo “stazionario” per novanta giorni; “guardandolo sembrava come se fosse qualcosa che pr
ovenisse da una civiltà extraterrestre”, ha detto lo scienziato argentino. Secondo il Daily Chronicle, questo fenomeno è stato confermato
da Rosie Redfiel, il nuovo direttore del Programma di Astrobiologia della Nasa. “Quando la NASA cominciò a fare calcoli e proiezioni dell’orbita della cometa, si resero conto che qualcosa non andav
a e la prima cosa che fecero fu quella di rimuovere il sito web con tutte le informazioni inerenti al caso “, ha concluso Toscano.
E’ incredibile notare un altro fenomeno correlato alla cometa Elenin e la sua orbita. Infatti è stato provato, dati scientifici alla mano, che quando la cometa Elenin si è allineata con il Sole e la Terra (come potete vedere nello schema mostrato in alto) vi sono stati degli spostamenti dell’asse terrestre che hanno provocato terremoti violenti. Infatti il giorno 11 marzo 2011, durante il perfetto allineamento di Elenin con sole e la t erra vi fu il terremoto di proporzioni spaventose registrato in Giappone, che voi tutti senz’altro ricorderete.Se tutto ciò vi sembra un’incredibile coincidenza,ebbene non lo è; infatti secondo gli stu di effettuati sull’orbita di questa cometa si è potuto confermare che anche in occasione del terremoto che ha colpito il Cile il 27 febbraio 2010,i tre gli elementi spaziali ancora una volta erano perfettamente allineati.Inoltre in rete è presente anche un video datato 7 marzo 2011 in cui si prevedevano gli effetti devastanti provocati dal passag gio ravvicinato della cometa (Terremoto in Giappone). I prossimi allineamenti avverranno il 27 settembre 2011 e il 23 novembre 2011 ed è plausibile a questo punto aspettarsi altri possibili disastri in quei giorni. D’altra parte se c’è un equilibrio ed esso viene alterato è ovvio attendersi un effetto risultante.
La nuova scoperta di un oggetto misterioso dietro la cometa è forse un avvertimento o un segnale? La sua presenza risulta di certo anomala ed inaspettata.Alcuni si interrogano sulla possibile correlazione con Nibiru mentre altri ipotizzano possa trattarsi di un presunto intervento extraterrestre per evitare un’ altra catastrofe planetaria di enormi proporzioni.Qual è la verità? Ad ognuno le proprie conclusioni.
fonte: http://www.segnidalcielo.it
Bendandi e terremoto 11 Maggio, quale verità?
Ma questo basta per essere certi della previsione? sembra di no, in quanto svariati terremoti in passato, come quell'Aquila non sono susseguiti a particolari allineamenti...a proposito vi proponiamo un video interessantissimo dell'instituto nazionale di geofisica