di Francesca de Santis
La classificazione degli Spiriti è fondata sul grado del loro avanzamento, sui pregi che hanno acquistato e sulle loro imperfezioni da cui devono spogliarsi. Questa scala NON E’ ASSOLUTA!
Ci eravamo lasciati così.
Iniziamo a vedere la classificazione.
A far parte della classe Decima sono gli spiriti inclini al male e ne fanno l’oggetto delle loro occupazioni. Danno perfidi consigli, creano discordia e diffidenza e indossano “maschere” per ingannare al meglio delle loro capacità.
Essi si attaccano ai caratteri deboli e tali da cedere alle loro suggestioni cercando di ritardarne il progresso, facendoli soccombere nelle prove cui debbono sottostare. Nelle manifestazioni si riconoscono DAL LINGUAGGO: sono rossi e triviali dando modo d’intendere che somigliano in questo agli uomini. Ciò dimostra anche che il loro livello intellettivo è basso.
Nonostante siano ostinati , non riescono a tener molto la maschera dell’inganno e si mostrano presto quali esseri impuri ed inferiori. In generale essi sono chiamati Demoni o Geni o Cattivi o Spiriti del male. Durante l’incarnazione essi sono dediti a tutti i vizi che rappresentino passioni prave (sensualità , crudeltà, ipocrisia, cupidigia … ).
Fanno del male per il piacere di farlo e scelgono come vittime, quasi sempre, delle persone oneste. Sono veri flagelli dell’umanità.
INFORMAZIONE PRINCIPALE: GLI SPIRITI DELLA DECIMA CLASSE SONO ESSERI BASSI, RICONOSCIBILI DAL LINGUAGGIO GREZZO. FANNO DEL MALE PER IL SOLO GUSTO DI FARLO.
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